Marco Bortolami, Benetton Rugby: “Con Munster di fatto sarà un ottavo di finale”

Marco Bortolami, Benetton Rugby: “Con Munster di fatto sarà un ottavo di finale”

Marco Bortolami, head coach della Benetton Rugby: “Chi vince va ai quarti, chi perde probabilmente esce”. Venerdì 16 maggio alle ore 21, al Virgin Media Park di Cork, i Leoni faranno visita al Munster per l’ultimo turno dello URC che deciderà la griglia dei playoff.

I veneti hanno un solo obiettivo: vincere in Irlanda per conquistare un posto fra le prime otto e garantirsi anche un piazzamento nella prossima Champions Cup.

Benetton e Munster sono appaiate a 46 punti, a meno due dagli Scarlets e con il Cardiff appena fuori dall’ottavo posto che giocherà in trasferta a Città del Capo con gli Stormers.

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Marco Bortolami, Benetton Rugby: “La differenza la faranno i giocatori con le loro scelte”

“Negli ultimi tre anni abbiamo giocato tante partite da dentro o fuori, abbiamo sperimentato cosa significhi e siamo pronti ad un impegno così difficile.La differenza la faranno i giocatori con le loro scelte e i dettagli che riserverà la sfida. Edimburgo vincerà con il bonus perché Ulster non avrà nulla da chiedere, scenderemo in campo sapendo già il risultato di Cardiff: il calendario non ci penalizza, dobbiamo entrare in campo con la
consapevolezza di voler vincere” ha detto il tecnico dei biancoverdi a La Tribuna di Treviso.

“Negli ultimi 4 anni c’è stato un crescendo di sfide, abbiamo giocato grandi partite in Champions anche contro Bristol, Bath e La Rochelle, la squadra è consapevole e ha personalità. Venerd’ sera sarà un test probante per i giocatori, che dovranno mostrare carattere e forza mentale soprattutto nei momenti difficili. La tensione e il timore che porta con sé l’impegno sono positivi, vanno tradotti in energia positiva. Ora ci rispettano tutti, Munster saprà chi incontrerà: dovremo metterli in crisi, farli dubitare dei loro punti di forza metterli nell’angolo” ha sottolineato Marco Bortolami.

Niccolò Cannone, Benetton Rugby: “Stiamo curando la difesa e il drive”

Uno dei punti di forza di questo Benetton, entrato in campo con i Glasgow Warriors dalla panchina, è Niccolò Cannone: “Contro Glasgow siamo stati concreti, ma essere fuori casa è ancora più difficile, soprattutto in Irlanda. Dobbiamo rispettare il nostro piano di gara per metterli in difficoltà, stiamo curando la difesa e il drive” ha detto il seconda linea a La Tribuna di Treviso.

“La tensione della partita porta stimoli, dobbiamo essere pronti a vivere una finale, trascinati dal motore del gruppo e dal fuoco che ogni individuo si porta dentro” ha concluso l’avanti fiorentino.