In una delle poche opportunità da titolare dell’anno il centro ha saputo lasciare il segno
Federico Mori – Bayonne- Ph. AFP
Il centro italiano del Bayonne Federico Mori è stato eletto nel XV ideale della ventitreesima giornata di Top 14 da Midi Olympique, il giornale del rugby francese.
Titolare nel 24-24 maturato a La Defense Arena di Parigi contro il Racing 92, il trequarti azzurro ha giocato 55 minuti prima di lasciare spazio a Manu Tuilagi. Sua l’iniziativa offensiva che ha portato alla prima meta dei suoi nell’incontro, arrivata come marcatura di penalità per un placcaggio alto di Josua Tuisova su Mori mentre si apprestava a segnare, dopo aver ben giocato una superiorità numerica in un fazzoletto di campo.
Malgrado il minutaggio limitato, Mori si è reso protagonista di una bella prestazione difensiva con 8 placcaggi e un pallone recuperato nel punto d’incontro.
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Oltre a inserirlo nel XV ideale della settimana, dove figura peraltro al fianco proprio del suo diretto avversario di sabato Josua Tuisova, protagonista della rimonta del Racing 92 nella parte finale della gara, MidOl ha posto il nome di Mori anche nella lista delle stelle del weekend, uno specchietto in cui sono citati tutti i giocatori che hanno ben figurato nel fine settimana con un voto da una a tre stelle.
Mori ne ha ricevute tre in una lista che annovera anche Ange Capuozzo, a cui è stata assegnata una stella per la sua prestazione con il Tolosa, vittorioso a Marsiglia contro il Tolone per 16-50.
Il Bayonne di Mori avrebbe potuto vincere la partita di Parigi se Joris Segonds non avesse sbagliato un piazzato alla sua portata a tempo scaduto, risultato che avrebbe ipotecato i playoff. In ogni caso i biancocelesti si mantengono al quarto posto in classifica quando mancano solo tre giornate alla fine e hanno 8 lunghezze di vantaggio sulla settima: la qualificazione ai quarti di finale del Top 14 sarebbe un grande risultato per un club di piccolo cabotaggio rispetto alla concorrenza.
Per Mori è stata la sesta presenza della stagione, la quinta da titolare. Per l’Azzurro è stata una stagione non semplice, con qualche acciacco fisico nella prima parte e la concorrenza spietata di un giocatore come Manu Tuilagi nel ruolo di primo centro, ma si è fatto spesso trovare pronto quando chiamato in causa.
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