La franchigia di Città del Capo, pur avendo battuto Connacht, non ha convinto del tutto il suo staff, consapevole che con i biancoverdi sarà una sfida difficile

Stormers, il director of rugby John Dobson: “Il Benetton è una big, noi dobbiamo migliorare” ph DHL Stormers
Nonostante la vittoria contro Connacht, dalle parti di Città del Capo non c’è grande soddisfazione: il successo per 34-29 infatti ha lasciato comunque interdetto il director of rugby degli Stormers, John Dobson, in particolare per la prestazione difensiva (5 mete subite). Dobson, infatti, ha ricordato che contro il Benetton la sfida sarà ancora più difficile.
“Il Benetton è ormai una squadra ‘big’, sarà una sfida più fisica e dura dal punto di vista dell’impatto rispetto al multifase di Connacht. Dobbiamo velocizzare l’uscita del pallone dai punti d’incontro, che è stata scarsa nell’ultima partita. Le nostre fasi statiche invece sono state eccellenti”.
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Gli Stormers hanno mostrato lampi di brillantezza offensiva, anche grazie alle magie del solito Mngomezulu, ma le lacune difensive e la disciplina hanno quasi compromesso una vittoria che sembrava certa. E questi fattori preoccupano Dobson in vista di un match che vale tantissimo: Benetton e Stormers sono separate da un solo punto in classifica (41 i biancoverdi, 40 i sudafricani) e una sconfitta potrebbe definitivamente compromettere il cammino verso i playoff.
“Per me è stata la nostra peggior prestazione difensiva degli ultimi due anni” ha aggiunto Dobson: “Abbiamo lavorato molto sulla difesa, ma Connacht ci ha messi in difficoltà. La nostra difesa al largo è stata terribilmente esposta”.
“Ci sono state mete spettacolari, ma non credo abbiamo giocato al nostro meglio. Ogni volta che segnavamo, loro entravano nei nostri 22 e segnavano a loro volta. Dobbiamo migliorare nei calci di liberazione e nella disciplina” ha proseguito Dobson.
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