La soddisfazione del tecnico biancoverde: “Bravi a mettere a frutto le opportunità e a non concedere spazi all’esterno”
Benetton, Bortolami dopo i Lions: “Tra le migliori partite della stagione. In 13 siamo rimasti ordinati”
Una partita mai in discussione, anche quando i biancoverdi si sono ritrovati in 13 per i gialli in successione a Ruzza, Maile e a Zilocchi quando il capitano dei Leoni era appena rientrato: il Benetton ha battuto i Lions 42-31 nella prima delle due trasferte sudafricane, portando a casa 5 punti preziosissimi per la classifica quando mancano ormai solo 3 giornate alla fine della stagione regolare.
Il punteggio, comunque condizionato dai due gialli ravvicinati, non esprime tutto il valore di una prestazione di altissimo livello, che Marco Bortolami definisce “Una delle migliori della stagione” ai microfoni del Gazzettino di Treviso.
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La chiave tattica
“Siamo stati bravi a minimizzare i punti di forza dei Lions e a mettere a frutto le nostre opportunità. Sapevamo che la chiave del match sarebbero state le transizioni in attacco. Abbiamo deciso di una strategia inusuale per noi: calciare la palla fuori dal campo per non concedere eventuali contrattacchi. Nel secondo tempo, quando il match si è un po’ aperto per via delle situazioni di gioco rotto sia per la nostra inferiorità numerica, siamo rimasti ordinati, composti ed efficaci per accompagnarli sull’esterno e placcare” spiega Bortolami.
“Era difficile controllare il punteggio nel secondo tempo – prosegue il tecnico – e il fatto di gestire la partita a ritmi più bassi ci ha permesso di difendere la larghezza del campo per tutti gli 80 minuti. Penso che la panchina 6+2 ci abbia aiutato in questo, perché gli avanti fanno un grande lavoro di ricucitura delle situazioni. Chi è entrato dalla panchina ha portato energie fresche facendo la differenza”.
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Cosa migliorare
Verso il delicato match contro gli Stormers, Bortolami spiega cosa andrà migliorato: “Sugli impatti abbiamo fatto bene ma non benissimo, potevamo essere più incisivi nei primi placcaggi. Questo aspetto sarà molto importante nella gara della settimana prossima contro gli Stormers. Certe volte concediamo punti troppo facili, come nella meta prima dell’intervallo: in questo sicuramente dobbiamo crescere. Nella prima parte del match siamo stati più imprecisi quando avevamo il pallone in mano e questo ha creato dei punti di isolamento, anche questo aspetto andrà migliorato, perché gli Stormers saranno una squadra più quadrata”.
Bortolami chiude ricordando che “è già il secondo anno che veniamo in Sudafrica e vinciamo. Credo che una vittoria di questo genere nella Nazione dei campioni del mondo sia un grande segnale per il rugby italiano. Ci portiamo a casa questi 5 punti”.
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