Nel weekend di Coppe, oltre all’infortunio di Capuozzo, si registrano anche tante prestazioni positive da parte degli Azzurri
Federico Mori – Bayonne- Ph. AFP
I sedicesimi di finale di Champions Cup e Challenge Cup hanno visto protagonisti molti dei giocatori della nazionale italiana allenata da Gonzalo Quesada.
Nel match rocambolesco tra Toulon e Saracens (finito 72 a 42) erano in campo dal primo minuto Paolo Garbisi tra le fila dei padroni di casa (sostituito al 71′) e Marco Riccioni (sostituito al 56′) con la maglia numero 3 del team inglese, mentre ad inizio del secondo tempo è entrato Gianmarco Lucchesi.
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I due azzurri in forza al Toulon hanno contribuito alla vittoria della loro squadra e, considerando l’infortunio di Capuozzo che probabilmente lo terrà fuori per diverse settimane, sono gli unici italiani a proseguire la corsa nella Coppa regina.
Obiettivo centrato anche per il Lyon di Monty Ioane, che in Challenge Cup ha battuto gli Sharks a domicilio con il punteggio di 34 a 21. L’ala dell’Italia ha giocato 80 minuti.
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Gli altri italiani in Challenge Cup
In Challenge Cup si è rivisto Federico Mori che ha ritrovato la titolarità dopo diverso tempo. La prima meta del Bayonne porta la sua firma, anche se non è bastata per avere la meglio sui Bulls, vittoriosi per 22 a 32.
Tommaso Allan è stato protagonista nel derby francese tra USAP e Racing 92, terminato 18 a 24 in favore dei parigini. L’estremo della squadra catalana ha realizzato 13 punti, frutto di una meta, due calci di punizione e una trasformazione. Buoni riscontri anche da Pietro Ceccarelli, titolare fino al 53′ minuto, quando è stato sostituito dal pilone Montgaillard.
Le mete di Federico Mori e Tommaso Allan in Challenge Cup
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