Sei Nazioni: sei cambi e due novità nella formazione dell’Italia che sfida l’Inghilterra

Sei Nazioni: sei cambi e due novità nella formazione dell’Italia che sfida l’Inghilterra (ph. Sebastiano Pessina)

Gonzalo Quesada cambia un po’ di cose nella formazione dell’Italia che sfiderà l’Inghilterra domenica 9 marzo alle 16.

Il tecnico cambia infatti sei giocatori nel XV titolare che scenderà in campo a Twickenham, inserendo due novità: Matt Gallagher fa il suo esordio al Sei Nazioni (aveva giocato solo nei test match) al posto di Gesi mentre Stephen Varney torna ad indossare la maglia azzurra dopo 8 mesi, l’ultima volta aveva giocato contro Samoa a luglio.

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Gallagher completa il triangolo allargato come ala, dall’altra parte ritorna dall’infortunio Monty Ioane mentre ad estremo giocherà Ange Capuozzo, con Tommaso Allan che partirà dalla panchina. Confermata la coppia di centri Menoncello-Brex, mentre come detto ad affiancare Paolo Garbisi stavolta c’è Varney.

Davanti Quesada opera altri tre cambi: prima da titolare quest’anno per Vintcent, che sostituisce Lorenzo Cannone (comunque presente in panchina) mentre in prima linea torna titolare Nicotera e al suo fianco ci sarà Marco Riccioni, anche per lui prima volta da titolare nel 2025. Confermato Danilo Fischetti, che ha recuperato dopo l’infortunio subito contro la Francia.

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Confermata la coppia di seconde linee Niccolò Cannone-Ruzza, così come i flanker Negri e Lamaro.

Quesada conferma il 6+2 in panchina con Lucchesi, Spagnolo e Ferrari pronti ad entrare nella ripresa. Altra occasione per Favretto, mentre Zuliani e Lorenzo Cannone completano la lista degli avanti a disposizione. Martin Page-Relo sarà il mediano di mischia di riserva, e all’occorrenza può coprire anche altri ruoli, mentre il numero 23 sarà Tommaso Allan.

La FIR ha comunicato, inoltre, che Giosuè Zilocchi, Tommaso Di Bartolomeo, Alessandro Garbisi, Marco Zanon e Matteo Canali sono i giocatori che rimarranno aggregati alla squadra durante la trasferta, pronti a subentrare in caso di necessità. Canali, seconda linea in forza alle Zebre, ha raggiunto il raduno azzurro solo venerdì stesso, dopo che Alessandro Izekor ha sofferto di un risentimento muscolare nel corso dell’ultimo allenamento della settimana.

Sei Nazioni: la formazione dell’Italia per la sfida all’Inghilterra

15 Ange CAPUOZZO (Stade Toulousain, 26 caps)
14 Monty IOANE (Lione, 37 caps)
13 Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 44 caps)
12 Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 26 caps)
11 Matt GALLAGHER (Benetton Rugby, 2 caps)
10 Paolo GARBISI (Toulon, 45 caps)
9 Stephen VARNEY (Vannes, 30 caps)
8 Ross VINTCENT (Exeter Chiefs, 12 caps)
7 Michele LAMARO (Benetton Rugby, 46 caps) – capitano
6 Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 61 caps)
5 Federico RUZZA (Benetton Rugby, 62 caps)
4 Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 50 caps)
3 Marco RICCIONI (Saracens, 32 caps)
2 Giacomo NICOTERA (Stade Francais, 31 caps)
1 Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 50 caps)

A disposizione

16 Gianmarco LUCCHESI (Toulon, 31 caps)
17 Mirco SPAGNOLO (Benetton Rugby, 12 caps)
18 Simone FERRARI (Benetton Rugby, 62 caps)
19 Riccardo FAVRETTO (Benetton Rugby, 5 caps)
20 Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 30 caps)
21 Lorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 26 caps)
22 Martin PAGE-RELO (Lione, 16 caps)
23 Tommaso ALLAN (Perpignan, 84 caps)