Le Crunch si conferma la partita più seguita dagli appassionati transalpini con ascolti incredibili
Sei Nazioni: in Francia un televisore su due sintonizzato sul match con l’Inghilterra
Le Crunch (in italiano “il momento decisivo”) – ovvero la sfida del Sei Nazioni tra Inghilterra e Francia – è spesso la partita più seguita in TV dagli appassionati di rugby transalpini.
L’edizione 2025, giocata nel tardo pomeriggio di sabato 8 febbraio a Twickenham – e vinta dai padroni di casa per 26-25 con una meta all’ultimo minuto – ne è la conferma: l’audience media è stata infatti di 8,1 milioni di spettatori con un picco di 9,5 milioni.
Ma il dato che più salta all’occhio è lo share 49,3% come comunicato domenica mattina da France Télévisions. Insomma in Francia quasi una TV su due di quelle accese era sintonizzata su France2 che trasmetteva Inghilterra-Francia.
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L’incontro risulta essere il più seguito dei Blues dai quarti di finale persi contro il Sudafrica durante la Coppa del Mondo 2023 quando erano addirittura 16,5 milioni gli spettatori davanti a TF1 per un mostruoso share del 62,1%. Un dato di poco superiore ai 15,4 milioni realizzato sempre durante la RWC 2023 in occasione della partita inaugurale tra i padroni casa e gli All Blacks. Picchi incredibili (per un paese con circa 68 milioni di abitanti) raggiunti non solo per le grandi aspettative sportive ma anche grazie all’entusiasmo della Coppa del Mondo organizzata in casa.
Tanto è vero che il record assoluto in terra transalpina risale alla precedente edizione della Rugby world Cup, ospitata nel 2007 quando, guarda un po’ sempre Francia-Inghilterra (finita 9-14) fece registrare 18,3 milioni di spettatori davanti all TV, con un picco di 20 milioni e uno share del 67,4%.
Tornando al Sei nazioni, l’edizione 2024 aveva riportato i Blues a livelli più abituali, circa 6 milioni di spettatori per incontro, di cui 6,7 milioni in occasione di Francia-Inghilterra.
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