Il tallonatore azzurro fa il punto verso la sfida contro il Galles
Italia, Gianmarco Lucchesi: “Dobbiamo pensare al campo e fare il massimo, non dare peso alle parole” – ph. S. Pessina
Verso Italia-Galles di sabato prossimo, partita valida per il secondo turno del Sei Nazioni 2025 (con calcio d’inizio fissato alle 15.15 sul prato dello stadio Olimpico di Roma, con Gianmarco Lucchesi.
Italia, Gianmarco Lucchesi: “Dobbiamo pensare al campo e fare il massimo, non dare peso alle parole”
Il tallonatore – 29 caps in azzurro – è intervenuto oggi nella sessione di videoconferenza con i giornalisti esprimendo la sua opinione su diversi aspetti, a partire dall’imminente match contro i Dragoni: “Sarà sicuramente una partita importantissima: sia per noi sia per loro. Non voglio parlare dei pronostici, sarà una gara da preparare come tutte le altre: vogliamo approcciare il match con umiltà e performare al meglio, non dando troppo peso alle parole”.
Il punto di vista sul match perso a Murrayfield contro la Scozia, nel quale Lucchesi ha giocato i 30 minuti finali subentrando a Nicotera: “Un peccato. Eravamo riusciti a recuperare dopo un inizio di partita non facile per noi. Negli ultimi 20 minuti il match ci è sfuggito di mano per degli errori e delle situazioni che potevamo gestire meglio. Abbiamo dato una bella risposta dopo le mete subite nella prima parte di match, ma di contro dobbiamo iniziare a finalizzare di più quando ci troviamo in situazioni d’attacco. Prendere due match all’inizio non è stato il massimo…”
Sulla touche e la tecnica di lancio in considerazione anche del fatto che un lancio storto non è sempre detto che venga penalizzato, come invece era prima: “Per noi tallonatori non cambia granché. Anche prima cercavamo il massimo della precisione nel lancio. Non pensiamo al fatto che alcuni pack scelgano di saltare o non saltare: giochiamo al massimo livello internazionale, è importante fare le cose bene in tutti i gesti e le azioni. Rimesse storte volontarie da parte di qualcuno? Non credo che questo possa mai esistere”.
Una panoramica sul gruppo: “Dal punto di vista fisico stiamo bene, ci stiamo preparando per sabato. E’ stata una partita tosta quella contro la Scozia ma ora abbiamo la testa al Galles. Stiamo recuperando fisicamente, anche perché rispetto alla partita contro la Scozia, dove molti di noi erano arrivati dall’estero, perché avevano giocato con i propri club, qui abbiamo avuto la chance di tornare in raduno e stare insieme. E’ un periodo dell’anno particolare: non ci sono problemi, andiamo avanti”.
Incontrare il Galles ora o più avanti: “Per me non ci sono periodo preferiti per sfidare un avversario. La partita si prepara in settimana: dobbiamo mettere sul campo la nostra identità, il nostro rugby e cercare di vincere più partite possibili”.
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