Dopo la pesante sconfitta con gli Ospreys, il presidente del Benetton parla senza mezzi termini: “E’ mancato completamente tutto il gruppo. Non c’è da salvare nessuno”
Amerino Zatta tuona: “E’ stata una prestazione deprimente, siamo passati dal giorno alla notte” (ph. Sebastiano Pessina)
Amerino Zatta, numero uno del Benetton Rugby, non va molto per il sottile in un’intervista al Gazzettino di Treviso: “Così come è stata una giornata esaltante quella che ci ha portati a superare un avversario forte come La Rochelle, in maniera opposta è stata quella che abbiamo vissuto venerdì. E’ stata una prestazione deprimente, siamo passati letteralmente dal giorno alla notte”.
La brutta sconfitta con gli Ospreys per 43-0 nel decimo turno di URC pesa, secondo il dirigente di Treviso, sia dal punto di vista dell’umore del gruppo che da quello della classifica (al momento i Leoni sono fuori dalla zona play off per un punto).
Leggi anche: URC: gli highlights di Ospreys-Benetton
Amerino Zatta: “In campo non ha funzionato praticamente nulla”
“A parte i primi minuti il pallino del gioco lo ha avuto la squadra avversaria, siamo sempre rimasti a difenderci nella nostra metà campo. A un certo punto sembrava che i padroni di casa fossero diventati dei marziani, mentre noi siamo stati inesistenti sotto ogni punto di vista” ha detto Amerino Zatta.
Secondo il numero uno del Benetton il problema principale è stato relativo all’approccio alla partita: “Se guardiamo i nomi della formazione, a parte qualche giovane, tutti gli altri sono elementi che fanno parte del gruppo della rosa, che hanno un certo minutaglia in partite importanti”.
“Se dobbiamo andare a vedere le singole prestazioni individuali, posso dire che non c’è da salvare nessuno. Tutti hanno espresso un rugby che è ben al di sotto di quello che ci aspettiamo. E’ mancato completamente tutto il gruppo, abbiamo solo difeso. Non siamo mai riusciti a far male agli avversari, non sono mai stati impensieriti. Complimenti agli Ospreys che sono riusciti a portare a casa il match” ha detto Zatta.
Le assenze dei tanti giocatori in ritiro con la Nazionale italiana non sono una giustificazione per il presidente della franchigia veneta: “E’ venuta meno la leadership. La nostra rosa è formata anche da altri giocatori che devono essere in grado di portare avanti le gare di campionato. Non ci sono giustificazioni di questo tipo”.
“Mi auguro che la sconfitta di venerdì possa produrre delle riflessioni importanti, sia dal punto di vista dello staff tecnico che dei giocatori” ha concluso Amerino Zatta.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
