Nuovo annuncio del pilone inglese che aveva già dichiarato il ritiro dal rugby internazionale
Premiership: Joe Marler dice basta anche con gli Harlequins – ph. Reuters
La carriera di Joe Marler con l’Inghilterra si è conclusa poche settimane fa, ma adesso il giocatore trentaquattrenne ha confermato che si ritirerà anche dall’attività di club con gli Harlequins.
La partita di venerdì 29 novembre contro il Bristol sarà anche l’ultima con la maglia della squadra londinese: un addio definitivo a soli 21 giorni di distanza dall’abbandono dello scenario internazionale.
Il percorso di Marler nel rugby è iniziato nella sua squadra di origine, l’Eastbourne RFC, prima di unirsi agli Harlequins nel 2009, dove è diventato uno dei giocatori più rappresentativi, collezionando 285 presenze e 55 punti.
Il pilone sinistro ha avuto una brillante carriera, che lo ha visto trionfare in Premiership due volte nel 2012 e nel 2021, in più ha aggiunto una European Challenge Cup nel 2011.
Con l’Inghilterra ha collezionato 95 presenze e vinto il Sei Nazioni nel 2016, 2017 e 2020. È stato anche un membro integrante della squadra che si è classificata seconda in Coppa del Mondo in Giappone (2019) e terza in Francia (2023).
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Premiership: il saluto di Joe Marler ai tifosi degli Harlequins
“È giunto il momento di saltare finalmente giù dalle montagne russe e di lasciarte questo gioco splendidamente brutale. Venerdì sera giocherò la mia ultima partita per i Quins. Dopo tutti questi anni felici, è finita”, ha detto Marler, che poi ha proseguito ringraziando la comunità del suo club.
“La cosa più importante che voglio dire ai nostri fantastici tifosi è grazie. Grazie per la pazienza e il supporto, quando avreste potuto facilmente voltarmi le spalle. Per la gentilezza che avete dimostrato, anche quando non la meritavo, e per aver sostenuto il mio nome… anche dopo che ero stato nuovamente bannato. Mi sento fortunato ad aver indossato la maglia portata da così tanti miei idoli e da così tanti giocatori di alto livello. È una cosa incredibile per me. Ho potuto stare accanto a così tanti grandi giocatori e persone che hanno reso questo club speciale. Sarò sempre grato ai proprietari del Club, Charles e Duncan, per avermi dato l’opportunità di vivere il mio sogno. Ci vediamo più avanti. Ci incontreremo di nuovo. Anche se, idealmente, non a Biarritz sotto una pioggia torrenziale.”
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