L’ex stella del rugby league è uno dei nomi più attesi delle Autumn Nations Series
Italia-Australia, i Wallabies non vogliono sottovalutare gli azzurri (ph. Wallabies)
L’Australia ha terminato il Rugby Championship 2024 con poche certezze e molti dubbi. La squadra allenata da Joe Schmidt infatti ha chiuso il torneo in ultima posizione con una sola vittoria all’attivo.
Non il miglior presagio per un gruppo che si trova costretto ad accellerare i tempi di preparazione in vista dell’attesa sfida con i British&Irish Lions dell’estate 2025.
Il nome nuovo all’interno di un organico in costruzione è quello di Joseph-Aukuso Suaalii, utility back classe 2003 (196 cm per 98 kg) dei Warathas, proveniente dal campionato di National Rugby League.
Suaalii è solo l’ultimo giocatore australiano in ordine di tempo ad aver cambiato codice. Anche nel suo caso, come per Suliasi Vunivalu, le credenziali sono davvero di alto livello.
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Australia: il talento di Joseph-Aukuso Suaalii per una squadra a caccia di vittorie
L’allenatore dei Wallabies Joe Schmidt ha dichiarato che è probabile che il 21enne faccia il suo debutto nei test durante le partite internazionali di novembre, con l’Australia che affronterà Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda.
Una decisione che potrebbe arrivare nonostante l’ex stella del rugby a XIII non abbia ancora giocato una partita a livello professionistico nel rugby a XV, una mossa che è stata fortemente criticata dai media.
Un percorso che sembra ricalcare quello di Israel Folau, altro celebre ‘tredicista’ arrivato in nazionale per sfidare i B&I Lions nel 2013 con il preciso intento di aggiungere atletismo e fisicità alla linea arretrata.
Joseph-Aukuso Suaalii ha esordito in NRL a 17 anni con i Sidney Roosters, dimostrando di essere un talento precoce. Prima aveva giocato per la selezione australiana under 18 di Rugby Union. In seguito ha preso parte alla Coppa del Mondo di Rugby League nel 2021 con la maglia della nazionale samoana, poi ha continuato ad essere protagonista con la selezione di New South Wales fino all’accordo con la Federazione Australiana di Rugby che lo ha blindato fino al Mondiale del 2027, in programma proprio in Australia.
“Dopo aver avuto un paio di discussioni con Joseph, dopo averlo incontrato la scorsa settimana nel centro di Canberra, posso dire che è un ragazzo che lavora sodo sul suo gioco ed è molto veloce ad apprendere le cose”, ha dichiarato Joe Schmidt.
Australia: il calendario delle Autumn Nations Series 2024
Sabato 9 novembre, Twickenham Stadium
ore 14:10, Inghilterra v Australia
Domenica 17 novembre, Principality Stadium
ore 15:10, Galles v Australia
Domenica 24 novembre, Scottish Gas Murrayfield
ore 12:40, Scozia v Australia
Sabato 30 novembre, Aviva Stadium
ore 14:10, Irlanda v Australia
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