Il tecnico dell’Australia si lascia scappare una frecciatina nella conferenza stampa di introduzione al match tra Wallabies e Springboks di sabato
La provocazione di Joe Schmidt: “Il Sudafrica tende ad avere un po’ di fortuna con gli arbitri” ph. Sebastiano Pessina
Il Rugby Championship sta per iniziare, e gli animi cominciano a scaldarsi verso la prima sfida tra Australia e Sudafrica, prevista alle 6.30 ore italiane. Il tecnico dei Wallabies Joe Schmidt ha infatti introdotto il match con gli Springboks senza troppi peli sulla lingua, soprattutto per quanto riguarda alcune decisioni arbitrali del secondo test tra Sudafrica e Irlanda.
“Ci sono state un po’ di controversie per la meta di James Lowe che è stata annullata. Non è la prima volta per il Sudafrica, tendono ad avere un po’ di fortuna da questo punto di vista” ha detto Schmidt in conferenza stampa.
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“Non hanno bisogno di troppa fortuna per riuscire a vincere” prosegue Schmidt: “Ne traggono molta dalla qualità dei giocatori e dalla connessione che hanno. Sono ragazzi che hanno giocato insieme molti test match e questo genera fiducia i giocatori: sanno cosa faranno loro e cosa faranno gli altri”.
Schmidt ha poi parlato del nuovo corso del Sudafrica, che pur ancorandosi ancora ai principi cardine degli ultimi 2 quadrienni sta provando a cambiare qualcosa in attacco con il nuovo responsabile Tony Brown.
“Non sono sicuro che ci sarà molta differenza. Ho lavorato con Rassie (Erasmus) quando era al Munster e io ero con l’Irlanda. Immagino che Rassie continuerà a fare le cose con la stessa enfasi. Sicuramente difendono in modo molto simile: cercheranno di mettere pressione, sia con la palla sia senza”.
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