Italia, Danilo Fischetti: “Contro il Giappone imporci fisicamente senza mai perdere la concentrazione”

Il pilone si proietta verso la sfida contro i nipponici: in programma domenica 21 luglio

danilo fischetti

Danilo Fischetti – ph. Sebastiano Pessina

Sarà il terzo, ormai consueto, presto risveglio per i tifosi dell’Italia del rugby quando domenica mattina intorno alle 7:00 verrà fischiato il calcio d’inizio a Sapporo della sfida al Giappone, terzo e ultimo test internazionale della finestra estiva.

Una gara che mette di fronte l’ottava e la quattordicesima squadra del ranking, con i nipponici che hanno appena perso due posizioni a causa della sconfitta casalinga contro la Georgia, ma che vorranno gettare tutte le proprie fiches sul tavolo nella partita contro gli Azzurri.

“Quella con il Giappone non è necessariamente la partita più difficile del tour  – ha detto il pilone Danilo Fischetti a OnRugby Podcast – Sicuramente è una partita diversa. Le prime due si assomigliavano tra loro, con avversarie che puntavano a venirci a dominare fisicamente in maniera molto diretta. Il Giappone giocherà di più, è sicuramente una squadra contro cui non puoi mai mollare neanche l’1%, soprattutto nei piccoli dettagli come continuare a lavorare dall’interno in difesa o salire forte con tutta la linea.”

Ascolta la puntata di OnRugby Podcast con Danilo Fischetti

“Si tratta sicuramente di una partita molto impegnativa a livello mentale, di concentrazione continua, e che ci porrà maggiori domande a livello tecnico.”

Sarà la decima sfida fra le due nazionali, con l’Italia che nei nove precedenti ha vinto sette volte, l’ultima delle quali lo scorso agosto nella sfida di Treviso in preparazione alla Rugby World Cup. Per risalire all’ultima vittoria nipponica si deve risalire al 34-17 di Oita nel 2018, prima partita della serie da due gare di quell’estate.

“Tra le tre è la squadra con una struttura di gioco più complessa, gioca un rugby veloce – ha proseguito Fischetti – Credo potremo metterli sotto pressione nell’aspetto fisico del gioco sia in difesa che in attacco e provare a metterli in difficoltà con una difesa che riesca a mettere loro pressione. Loro sono molto bravi a giocare al largo, i loro primi ricevitori stanno molto larghi rispetto all’origine del pallone, giocano molti loop, molti passaggi dietro la schiena, molte piccole giocate intorno alla ruck. A loro piace giocare palla in mano e dobbiamo essere bravi a negarglielo. La parte fondamentale è essere dominanti nella fase di contatto.”

Leggi anche: Ange Capuozzo: sirene di mercato per l’estremo dell’Italia

“Sarà una partita che deciderà molto di questo tour, anche se a mio parere il bilancio della tournée fino a questo momento è positivo, malgrado bruci ancora tanto la sconfitta contro Samoa.”

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Gianmarco Lucchesi costretto a un nuovo stop

Per il tallonatore iniziano a "farsi i conti" per un'eventuale convocazione con l'Italia per il Sei Nazioni 2026

19 Dicembre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni 2026: gli arbitri chiamati a dirigere le partite dell’Italia

Tutti i direttori di gara e i loro collaboratori designati ai match degli Azzurri, due in casa e tre in trasferta

18 Dicembre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sergio Parisse corteggiato dall’Italia di Gonzalo Quesada

La notizia diffusa da Rugbyrama vorrebbe il totem azzurro come candidato ad entrare nello staff della nazionale

8 Dicembre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Le statistiche stagionali di Ange Capuozzo: un inizio da “10”

Dentro il 2025-2026 dell'azzurro, che sta nuovamente strabiliando tutto il mondo del rugby

8 Dicembre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sorteggi Mondiali, Italia: anche stavolta poca fortuna, ma puoi dimostrare di essere davvero cresciuta

Girone duro e accoppiamenti pesanti metteranno alla prova gli Azzurri, chiamati a dimostrare maturità contro rivali scomodi e a trasformare un percors...

4 Dicembre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Verso la Rugby World Cup 2027: Gonzalo Quesada su Nations Championship e progetto Italia XV

Il 2026 sarà un anno di importanti novità per gli Azzurri, decisivo per avvicinarsi al meglio al prossimo Mondiale

3 Dicembre 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale