Il centro del Munster, eleggibile per Irlanda e Francia, sembra aver cambiato idea sui propri destini internazionali
Antoine Frisch – ph. Rodger Bosch / AFP
Antoine Frisch è apparso un po’ dal nulla.
Quando nel 2022 il Munster lo ha pescato dai Bristol Bears la sua aggiunta alla rosa dell’ambiziosa franchigia irlandese è sembrata strana. Frisch, nato a Fontainebleau nel 1996, aveva già 26 anni e alle spalle un’esperienza da giocatore di seconda fascia, una carriera tra Tarbes, Massy e Rouen in Federale 1 prima del salto in Premiership, dove però la sua stagione più importante era stata tagliata a metà da un infortunio alla spalla.
La franchigia di Limerick ha deciso di crederci e ha vinto la scommessa: in queste due stagioni Frisch è diventato un elemento fondamentale in mezzo al campo per Munster, un numero 13 versatile, potente e tecnicamente molto dotato. Ha giocato 34 volte, segnato 7 mete, fatto parte della squadra campione dello URC dello scorso anno.
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Solo la presenza di mostri sacri come Garry Ringrose e Robbie Henshaw gli ha impedito di essere convocato per l’Irlanda. Lui, eleggibile grazie a una nonna dublinese, era finito nel mirino delle franchigie irlandesi soprattutto grazie a questo dettaglio e aveva dichiarato di voler rappresentare il XV del Trifoglio. Nel 2022 ha anche giocato 3 partite per l’Irlanda Emergenti in un tour in Sudafrica organizzato dalla federazione irlandese.
Adesso, però, dopo che durante il Sei Nazioni Fabien Galthié lo ha convocato a sorpresa con la nazionale francese, sebbene non sia mai sceso in campo, il giocatore ha dichiarato la propria volontà di scendere in campo con la maglia dei Bleus.
“Sono in contatto con Fabien Galthié da un bel po’ – ha raccontato il giocatore a L’Equipe – Dal momento che sono stato chiamato in gruppo mi è diventato molto chiaro: voglio giocare per la Francia.”
Questa estate la Francia sarà in tour in Argentina e ci si attende che Galthié selezioni un gruppo sperimentale, all’interno del quale Frisch potrebbe immediatamente figurare e ottenere il suo primo cap. Questo avrebbe poi dei risvolti immediati per il Munster, date le imposizioni della federazione irlandese sulla quantità di giocatori non eleggibile che le franchigie possono mantenere in rosa.
Il contratto di Frisch scadrà nel 2025, ma se dovesse divenire effettivamente non eleggibile per l’Irlanda sarebbe il secondo centro con questo status in rosa insieme al nuovo acquisto Alex Nankivell, neozelandese arrivato in estate.
È la stessa situazione che ha portato al trasferimento di RG Snyman, che il prossimo anno si sposterà al Leinster a causa della compresenza nella rosa del Munster dell’altro seconda linea Springbok Jean Kleyn.
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Per Frisch sembra che ci siano molti club francesi di primo livello affacciati alla finestra in attesa di ulteriori sviluppi.
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