Felicità e ambizione nelle parole del CT dell’Italia
Gonzalo Quesada – ph. Sebastiano Pessina
Al termine del match dell’Olimpico tra Italia e Scozia l’euforia per la vittoria tocca un po’ tutti gli uomini della squadra Azzurra.
Un successo contro i dark blues che mancava dal 2015, ottenuto con una prestazione di grandissimo livello, compiendo una rimonta e infiammando il pubblico con tre mete molto ben costuite.
A prendere la parola subito dopo ottanta minuti molto intensi sul piano tecnico ed emotivo, sono stati l’head coach Gonzalo Quesada e il capitano Michele Lamaro.
Leggi anche: Sei Nazioni 2024: l’Italia soffre, combatte e vince. Scozia battuta 31-29
Le parole di Gonzalo Quesada e Michele Lamaro dopo l’impresa dell’Olimpico
“Oggi la Scozia era una squadra durissima da affrontare – Esordisce il CT Gonzalo Quesada – Non abbiamo avuto fortuna all’inizio. La prima meta la subiamo per un rimbalzo sfortunato e poi arrivano altre due mete molto difficili. Noi però non abbiamo mollato e abbiamo avuto qualche sequenza di attacco molto interessante e questo mi fa un piacere enorme. Sono felice per i giocatori che fanno un lavoro enorme e adesso devono godere di questo momento.”
Poi un occhio al futuro, per cui questa vittoria può essere un punto di inizio: “Avevo detto in una precedente conferenza stampa che questa squadra avrebbe fatto parlare di lei. C’è ancora tanto lavoro da fare, ma quello che oggi è stato positivo è che non abbiamo mai perso la nostra identità. Siamo andati molto meglio rispetto a quanto fatto con l’Inghilterra e la Francia e abbiamo ancora margini per migliorare. Sarà durissima in Galles, ma spero che potremo fare un passo in più perchè questa squadra ha l’opportunità di arrivare dove non è mai arrivata.”
Il capitano Michele Lamaro è anche il portavoce della gioia degli Azzurri: “Partita incredibile, faccio i complimenti a tutti i ragazzi perchè hanno lavorato benissimo. Adesso abbiamo una settimana importantissima e vogliamo finire il Sei Nazioni nel migliore dei modi. I primi venti minuti sono stati anche un po’ fortunati per la Scozia, poi man mano che la partita andava avanti abbiamo preso coscienza con il fatto che se facevamo le cose fatte bene potevamo farcela e così è stato. Controllarla nella parte finale è stato qualcosa di estrememante importante e lo abbiamo fatto bene. Ora ci godiamo questo momento, poi la testa va subito al Galles perchè sarà una partita fondamentale per noi.”
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
