Il terza linea potrebbe chiudere provvisoriamente la carriera internazionale per un remunerativo accordo con il club francese
Lewis Ludlam – ph. Adrian DENNIS / AFP
Il Tolone ha due giocatori inglesi nel mirino per integrare la propria rosa a stagione in corso. Entrambi sono internazionali, ma uno ben più rilevante dell’altro.
Secondo quanto riportato da fonti francesi e inglesi, infatti, il tallonatore del Gloucester Jack Singleton e il terza linea dei Northampton Saints Lewis Ludlam sarebbero in procinto di unirsi al club francese in Top 14.
Singleton, 27 anni, ha ottenuto 4 caps tra il 2019 e il 2021, ma non è più nel giro della nazionale da allora. Il suo arrivo a Tolone è ormai fatto: la squadra ha urgente necessità di un giocatore nel ruolo a causa degli infortuni di Anthony Etrillard e Teddy Baubigny, e l’inglese potrebbe giocare già nel prossimo weekend.
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La squadra allenata da Pierre Mignoni, e che nel suo staff ha anche Sergio Parisse e Andrea Masi, non avrebbe però terminato la sua campagna acquisti.
Ludlam, flanker classe 1996, ha partecipato alla Rugby World Cup 2023 ed è un elemento attivo della nazionale inglese. Steve Borthwick ha dimostrato un certo apprezzamento per il giocatore dei Northampton Saints, capace di coprire bene tutti i ruoli della terza linea.
Il passaggio sembra imminente e chiuderebbe la porta ad una nuova convocazione di Ludlam in vista del prossimo Sei Nazioni. L’Inghilterra, infatti, mantiene fin qui la propria politica di non convocare i giocatori di stanza all’estero.
Sempre più protagonisti della Premiership, però, sembrano destinati a cambiare casacca nel corso dei prossimi mesi. La scelta della lega inglese di tagliare il numero di giocatori franchigia (marquee players, quegli atleti i cui stipendi non sono calcolati nel salary cap) per squadra da due ad uno inciderà infatti fortemente sulle possibilità di offrire contratti remunerativi ai giocatori, che avranno offerte inevitabilmente più competitive dall’altro lato della Manica.
Una decisione che il campionato inglese ha preso per cercare di stabilizzare una situazione economica fuori controllo che ha visto tre squadre scomparire nel corso della scorsa stagione, ma che avrà ripercussioni sul presente della competizione.
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