L’ex capitano della nazionale nipponica allontana le voci di ritiro e punta al record di partecipazioni mondiali
Michael Leitch – ph. Sebastiano Pessina
Ritirarsi? Non se ne parla neanche. Michael Leitch rifiuta l’offerta e va avanti: l’obiettivo è diventare il primo giocatore della storia a partecipare a sei diverse edizioni della Rugby World Cup.
Allontanate le voci che lo vedevano pronto al ritiro dopo la partecipazione al mondiale francese, il forte terza linea giapponese, ex capitano della nazionale, ha messo nel mirino il 2027, quando avrà 39 anni.
“La RWC arriva fra quattro, voglio affrontare questa sfida – ha detto Leitch al sito di news nipponico Tokyo Headline – Il mondiale di Francia mi ha fatto capire quanto sono duri da affrontare gli ostacoli per farcela, quindi per superarli comincerò dal nostro campionato, che sta per cominciare, e farò del mio meglio per conquistare la maglia ancora una volta.”
Leggi anche: Rugby in diretta: il palinsesto TV e streaming dal 17 al 19 novembre
Leitch, nato in Nuova Zelanda ed emigrato in Giappone per motivi di studio all’età di 15 anni, è divenuto cittadino neozelandese nel 2013, cinque anni dopo il suo esordio internazionale e dopo aver capitanato la nazionale giapponese U20. Nel paese del Sol Levante è un giocatore simbolo dopo la vittoria sul Sudafrica nella RWC 2015 e dopo aver condotto la squadra alla qualificazione ai quarti di finale nel mondiale 2019. A Tokyo campeggia anche una sua statua, tanta è la sua rilevanza pubblica.
A 35 anni è ancora uno dei protagonisti dei Brave Blossoms, pronto a disputare la prima di campionato con gli Shizuoka Blue Revs nella Ligue One giapponese: “La cosa più importante è continuare a lavorare più duramente del tuo avversario. Non solo correre un sacco, ma fare le cose in maniera intelligente.”
Se Michael Leitch centrerà il suo obiettivo fra quattro anni diventerà il primo giocatore di sempre a partecipare a sei edizioni della Rugby World Cup, superando i colleghi che si sono fermati a quota cinque, come il samoano Brian Lima e i due Azzurri Mauro Bergamasco e Sergio Parisse.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
