L’episodio sarebbe avvenuto nel primo tempo della semifinale mondiale
Tom Curry ph. REUTERS/Edgar Su
World Rugby ha confermato che sta indagando sull’accusa di Tom Curry secondo cui Bongi Mbonambi lo avrebbe definito con un epiteto razzista (“white c**t)
Il presunto incidente si è verificato durante la semifinale di sabato tra Inghilterra e Springboks, quando il tallonatore degli Springboks si sarebbe così rivolto al flanker inglese in una pausa di gioco.
Il Sudafrica alla fine ha vinto la sfida con il punteggio 16-15 grazie alla penalità sul finale di Handre Pollard, che con un calcio da metà campo ha portato il Sudafrica ancora in finale 4 anni dopo la vittoria in Giappone.
Dopo la partita è stato rivelato che Curry aveva richiamato l’attenzione dell’arbitro Ben O’Keeffe durante l’incontro di Parigi e l’organo di governo mondiale ha annunciato che sta esaminando la questione.
World Rugby ha iniziato un’indagine sul presunto insulto razzista di Bongi Mbonambi a Tom Curry
“World Rugby prende molto sul serio tutte le accuse di comportamento discriminatorio – si legge nella dichiarazione che poi prosegue – possiamo confermare che stiamo rivedendo formalmente l’accusa fatta dall’ inglese Tom Curry in relazione all’uso di un linguaggio discriminatorio durante la semifinale della Coppa del Mondo dell’Inghilterra contro il Sudafrica 2023 sabato. World Rugby non farà ulteriori commenti fino alla conclusione dell’indagine”.
La denuncia di Curry è arrivata al 23° minuto quando ha dialogato con O’Keeffe in uno un stop del gioco. Secondo la ricostruzione, il giocatore inglese avrebbe domandato: “Signore, signore, se il loro tallonatore mi chiama f**a bianca cosa faccio?”
L’arbitro ha risposto: “Niente per favore”, prima di aggiungere: “Farò attenzione a questa cosa”, anche se il fischietto neozelandese probabilmente non parlava con il flanker inglese in quel secondo messaggio.
Non ci sono prove udibili che confermino il presunto abuso di Mbonambi, ma Curry ha dichiarato che gli è stato detto qualcosa di molto sconveniente, per poi rifiutarsi di aggiungere altro e dichiarare: “Non c’è bisogno di parlarne”.
In questa situazione nebulosa non è chiaro se il fatto è avvenuto e dunque non è concretamente ipotizzabile un’eventuale sanzione. In caso di colpevolezza di Mbonambi i Boks potrebbero rimanere senza il tallonatore titolare per la loro finale di Coppa del Mondo con gli All Blacks.
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