Tra gli addii anche quello di Chris Cook, che per motivi familiari ha chiesto di rientrare in Inghilterra dopo aver rinnovato ad aprile
Zebre – ph. Sebastiano Pessina
A una manciata di giorni dal termine ufficiale della stagione 2022/2023, le Zebre hanno ufficializzato i nomi degli atleti che lasceranno Parma e non faranno parte della rosa per il prossimo United Rugby Championship.
Fra questi il mediano di mischia Chris Cook, che solo lo scorso aprile aveva rinnovato per un altro anno. Alcuni problemi familiari hanno però spinto l’atleta a richiedere alla società di essere liberato e di poter fare ritorno in Inghilterra. Cook, 32 anni, lascia dopo due stagioni e 19 presenze totali.
Alcuni dei nomi erano già noti, come quelli di Richard Kriel e Erich Cronjé che tornano in Sudafrica, ai Lions, o come Matt Kvesic, destinato al Coventry in Championship.
La truppa dei giocatori stranieri si riduce, visto che sono ai saluti anche il tallonatore Jacques du Toit, il flanker MJ Pelser, i seconda linea Jan Uys e Denis Visser e l’ala Kobus van Wyk.
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Lasciano anche tre italiani: il 34enne Joshua Furno chiude il suo secondo tratto di carriera alle Zebre; Gabriele Venditti lascia dopo meno di un anno dalla sua convocazione in raduno con la Nazionale; il pilone classe 2002 Mattia Mazzanti ha terminato il suo percorso di formazione federale nell’Accademia delle Zebre e, sembra, si accaserà alla Rugby Parma in Serie A, dove ha già militato in questa stagione.
Tra i volti che lasciano la franchigia c’è anche quello di Johan Meyer, costretto al ritiro per infortunio dopo 8 stagioni, 100 presenze e 90 punti segnati con la maglia delle Zebre.
Ultimo ma non meno importante, l’addio del tecnico dell’attacco David Williams, che lascia dopo una sola stagione. Sembrava essere riuscito a dare subito un’impronta importante al gioco offensivo della franchigia.
Commenta così Franco Tonni, DS delle Zebre: “D’intesa con la FIR, in vista della prossima stagione abbiamo voluto operare una scelta tecnica che riducesse il numero di atleti stranieri in rosa, favorendo il rilascio di gran parte di coloro che non soddisfacessero i requisiti di eleggibilità per le selezioni della Nazionale Italiana.”
“Abbiamo raggiunto un’intesa con tutti questi giocatori per la conclusione della loro esperienza con le Zebre, accogliendo la volontà di coloro che, per rilevanti motivi familiari, hanno espresso il desiderio di tornare nei loro Paesi di provenienza.”
“A ognuno di loro, così come a David Williams, va il nostro ringraziamento per il lavoro svolto e un augurio per il futuro che li attende. Un abbraccio a Johan Meyer, trattenuto per troppo tempo lontano dal campo a causa di un grave infortunio che lo ha costretto a terminare in anticipo e contrariamente alle sue volontà la sua esperienza nel rugby giocato.”
Zebre: i 13 giocatori ai saluti
Chris Cook (2 stagioni, 19 presenze, 15 punti)
Erich Cronjé (2 stagioni, 30 presenze, 35 punti)
Jacques Du Toit (1 stagione, 11 presenze, 15 punti)
Joshua Furno (2 stagioni, 27 presenze, 5 punti)
Richard Kriel (1 stagione, 12 presenze, 10 punti)
Matt Kvesic (1 stagione, 12 presenze, 5 punti)
Mattia Mazzanti (1 stagione)
Johan Meyer (8 stagioni, 100 presenze, 90 punti)
MJ Pelser (1 stagione, 9 presenze, 10 punti)
Jan Uys (1 stagione, 13 presenze)
Jacobus van Wyk (1 stagione, 10 presenze, 15 punti)
Gabriele Venditti (2 stagioni, 12 presenze, 5 punti)
Dennis Visser (1 stagione, 2 presenze)
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