Un Top10 in arrivo per il Galles, la mossa della federazione per risollevare il movimento

Secondo indiscrezioni, la WRU starebbe per dare vita ad un nuovo campionato ponte tra il rugby amatoriale e le franchigie dello URC

Un Top10 per il Galles – ph. Sebastiano Pessina

La federazione gallese si prepara ad una sostanziale riforma dei campionati nel proprio movimento, con la nascita di un nuovo campionato che si situi tra il mondo del rugby amatoriale e quello professionistico.

Lo racconta WalesOnline, dando conto della mossa che la Welsh Rugby Union vorrebbe promuovere per cercare di rilanciare il proprio rugby.

Un nuovo torneo a 10 squadre, in partenza nella stagione 2024/2025, sotto la gestione del Professional Game Board, ovvero quella parte del consiglio federale che si occupa del rugby professionistico, spesso contrapposta al Community Game Board, che promuove invece gli interessi di quello amatoriale.

Il campionato, che la federazione avrebbe voluto a 8 squadre, vedrà partecipare molti dei club che attualmente compongono la Premiership gallese, i quali però dovranno richiedere una licenza di partecipazione alla federazione, ottenuta solo presentando un business model ritenuto adeguato alle circostanze.

Leggi anche: Zebre, dal Sudafrica un giovane pilone eleggibile

La Welsh Rugby Union dovrebbe finanziare con 110mila sterline ciascuna delle squadre partecipanti, le quali dovranno però affiliarsi a una delle quattro franchigie dello United Rugby Championship.

Lo scopo è quello di favorire lo sviluppo delle franchigie, fornendo loro uno strumento in più per crescere i propri migliori talenti, dare minuti ai giocatori che hanno meno opportunità, far tornare al livello ottimale gli atleti provenienti da un infortunio. L’idea è di condensare il talento, dando alle squadre uno scopo maggiormente orientato allo sviluppo del medesimo che al successo sportivo.

Con le dovute differenze, anche la Scozia ha agito nello stesso senso qualche anno fa, realizzando il Super 6, un campionato ponte che sta tra il rugby amatoriale e quello delle franchigie dello URC.

Oltre i noti problemi economici delle franchigie gallesi, fra i problemi identificati per la mancanza di competitività delle squadre del paese c’è anche un problema sostanziale di sviluppo del talento. Secondo quanto ha dichiarato il diretto dell’alto livello della WRU Huw Bevan: “Abbiamo bisogno di sviluppare il potenziale dei giocatori chiudendo il gap tra le academies, il rugby delle franchigie e quello internazionale.”

Problematiche familiari a molti anche in Italia, dove l’esigenza di ottenere risultati con le franchigie di URC e un campionato domestico sostanzialmente a due velocità, orientato all’interesse privato, rischiano di porre un freno allo sviluppo ulteriore dei tanti talenti emersi dalle nazionali giovanili nelle ultime stagioni.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Italiani all’estero: Ange Capuozzo e Monty Ioane sempre in meta, male Todaro

Azzurri subito protagonisti nel primo weekend di campionati dopo gli impegni con la Nazionale

30 Novembre 2025 Emisfero Nord
item-thumbnail

Italiani all’estero: 6 Azzurri titolari nel primo turno di campionato dopo le Quilter Nations Series

In campo sia il Top 14 che la Prem Rugby con i giocatori della nazionale subito protagonisti

29 Novembre 2025 Emisfero Nord
item-thumbnail

Il Giappone sbanca Tbilisi mandando la Georgia in terza fascia

I nipponici si impongono di un punto grazie al piede di Seungsin Lee che a tempo scaduto infila il 7° calcio (su 7) nonostante i fischi assordanti dei...

22 Novembre 2025 Emisfero Nord
item-thumbnail

La scomoda posizione di Gregor Townsend sulla panchina della Scozia: l’addio è più che una possibilità

Il XV del Cardo giocherà contro Tonga, ma le notizie della settimana riguardano il rapporto sempre più logoro tra il coach e la squadra

22 Novembre 2025 Emisfero Nord
item-thumbnail

Dall’Inghilterra: “Stephen Varney è in forma eccezionale”

Dopo il premio di migliore in campo a Udine il capo allenatore di Exeter Rob Baxter copre di lodi il numero 9 italiano

14 Novembre 2025 Emisfero Nord / Premiership
item-thumbnail

Top 14: un azzurro nel XV ideale della nona giornata

Il reparto dei trequarti della nazionale arriva alle Quilter Nations Series forte di alcune prestazioni individuali di assoluto valore

4 Novembre 2025 Emisfero Nord