Succede tutto nel primo tempo, ma che battaglia. Nonostante 30 minuti con l’uomo in meno i rossoneri si impongono
Super Rugby: i Crusaders con una formidabile difesa battono i Chiefs – video
La prima semifinale del Super Rugby Pacific è stato un derby neozelandese tra Crusaders e Chiefs. A Christchurch gli ospiti si sono subito trovati sotto di un uomo (giallo Tupaea al 7’) e nel punteggio con i due piazzati di Mo’unga al 5’ e all’8’. 6-0 Crusaders ma Chiefs furiosi e capaci di scatenarsi con 10 minuti incredibili: per 600 secondi i rossoneri non vedono palla e vengono schiacciati nei loro 22 ma, tra un avanti in area di meta di Sowakula e tanti errori, non subiscono.
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Arriva comunque un giallo per Matera, quindi l’ennesima carica Chiefs viene depredata dell’ovale, gioco ribaltato e Weber costretto a concedere la mischia ai 5 agli avversari: al 22’ Grace si stacca, parte e in allungo schiaccia il 13-0. Pericolo scampato? No perché quattro minuti dopo gli ospiti riescono a capitalizzare il tantissimo lavoro con la segnatura pesante di Taavao, che finalizza la lunga pressione messa in atto dei suoi. Alla mezz’ora arriva anche il secondo giallo per Matera, espulso per un colpo alla testa di un avversario, ma nonostante l’inferiorità numerica i Crusaders si dimostrano letali. È ancora Grace a schiacciare dopo una sventagliata al largo di Mounga, ma prima gran lavoro di Bower. 20 a 7 all’intervallo per i rossoneri.
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Nella ripresa, incredibilmente, non vengono marcati altri punti. Incredibilmente perché i primi 20 minuti del secondo tempo sono ancora tutti a favore dei Chiefs, incapaci però di concretizzare la marea di occasioni a disposizione e di falli avversari. Crusaders alle corde ma mai affondati, Chiefs che scelgono sempre di andare in touche o in mischia senza piazzare: dopo una lunga pressione i rossoneri riescono a venire fuori, sprecano anche nel finale un piazzato con Mo’unga ma possono comunque esultare per la finale raggiunta.
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