Notizie importanti su entrambi i lati del Mare di Tasmania, con i test estivi che si avvicinano a sempre maggior velocità
Gli All Blacks perdono un titolare fino al 2023, l’Australia richiama tre senatori ph. Sebastiano Pessina
Brutte notizie in casa All Blacks, con la conferma che Ethan Blackadder ha finito il suo 2022 e tornerà solo il prossimo anno. Troppo grave l’infortunio alla spalla riportato nel quarto di finale del Super Rugby Pacific contro i Reds, ora servirà un intervento chirurgico e un lungo recupero. Per lui niente serie di test match contro l’Irlanda, Rugby Championship e Tour autunnale.
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Decisamente dispiaciuto, in primis, l’allenatore dei Crusaders Scott Robertson che non può così contare sul suo terza linea per il finale di stagione: “Stava giocando un rugby di altissima qualità, è un giocatore chiave per noi. Ci assicureremo comunque che possa tornare il prima possibile e al massimo della forma”.
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Sempre restando nell’Emisfero Sud ma passando il Mare di Tasmania, dall’Australia arriva la notizia che Dave Rennie ha sfruttato la Giteau’s Law per chiamare in nazionale un trio di “vecchie volpi” per la serie che attende i Wallabies contro l’Inghilterra. Quade Cooper, Marika Koroibete e Samu Kerevi saranno così nel gruppo australiano, pur avendo giocato la stagione in Giappone (Cooper addirittura nella seconda divisione). Dave Rennie ha spiegato la scelta dicendo come, nonostante fossero lontani dall’Australia, i tre hanno messo in mostra una forma davvero scintillante e possano secondo lui aiutare tutto il gruppo nella dura serie con gli inglesi.
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