I multicolor vogliono provarci anche in Galles: dopo tre partite molto positive si va in caccia della seconda vittoria in fila. Attenzione però a Cardiff
URC, Zebre: a Cardiff per provare un bis ricco di significati (Ph. Massimiliano Carnabuci)
Il recupero della 12esima giornata di URC che vedrà le Zebre impegnate a Cardiff assume grande importanza. Non tanto per la classifica, visto che entrambe le squadre sono ben fuori dalla quota playoff, quanto per il momento dei ducali. Dopo l’arrivo alla guida della squadra di Fabio Roselli le Zebre hanno sfoderato due prove molto solide tra Newcastle ed Edimburgo, perdendo solamente all’ultimo istante e rialzandosi poi nella meritata vittoria contro i Dragons.
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Se tre indizi possono fare una prova lo dirà il match di questa sera, che all’Arms Park vedrà i multicolor presentarsi con una formazione che avrà cinque novità rispetto a quella di sabato a Parma, con la tanta curiosità degli appassionati italiani che sarà puntata soprattutto su Smith e Vintcent. Il primo debutta con i ducali dopo non aver lasciato traccia a Treviso in stagione, stessa cosa per il secondo che si è messo in gran luce durante gli ultimi due Sei Nazioni Under 20. Sicuramente per entrambi non sarà un battesimo del fuoco semplice, ma le Zebre delle ultime settimane hanno fatto vedere grande solidità soprattutto difensiva, riuscendo a tenere le partite punto a punto.
Trascinatore, almeno dal punto di vista del tabellino, dei multicolor è un Simone Gesi che non sembra aver voglia di fermarsi, quindi dopo aver martoriato le ultime difese affrontate l’ala livornese punta a colpire anche quella di Cardiff. Davanti poi il turno di riposo per Fischetti non può e non deve stravolgere un reparto che aveva trovato la sua stabilità nelle ultime settimane.
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Di contro c’è però da prendere molto sul serio il fatto che Cardiff sarà all’ultima partita casalinga della stagione e farà di tutto per regalare ai propri tifosi una vittoria che manca dal 26 marzo. Dai Young ha composto un XV ricchissimo di internazionali, segnale chiaro di come non si voglia assolutamente sperimentare ma affidarsi alle proprie certezze. Per le Zebre quindi ci vorrà una gara dove pazienza e disciplina saranno fondamentali, contro un avversario esperto e voglioso di vincere. Resta comunque il fatto che il terz’ultimo posto di Cardiff forzatamente qualcosa significa, quindi per le Zebre questo match vale come un’altra chance da provare a sfruttare per regalarsi un finale di stagione su note altissime, in attesa poi degli ultimi due match contro Benetton e Connacht.
Le formazioni di Cardiff-Zebre (inizio ore 20.35):
Cardiff: 15 Matthew Morgan, 14 Owen Lane, 13 Rey Lee-Lo, 12 Max Llewellyn, 11 Theo Cabango, 10 Rhys Priestland, 9 Lloyd Williams, 8 James Ratti, 7Josh Navidi (c), 6 James Botham, 5 Matthew Screech, 4 Seb Davies, 3 Dmitri Arhip, 2 Liam Belcher, 1 Rhys Carré
A disposizione: 16 Kirby Myhill, 17 Corey Domachowski, 18 Dillon Lewis, 19 Teddy Williams, 20 Ellis Jenkins, 21 Ellis Bevan, 22 Ben Thomas, 23 Mason Grady
Zebre: 15 Michelangelo Biondelli, 14 Junior Laloifi, 13 Erich Cronjé, 12 Franco Smith Jr, 11 Simone Gesi, 10 Timothy O’Malley, 9 Chris Cook, 8 Jimmy Tuivaiti, 7 Maxime Mbandà, 6 Luca Andreani, 5 Andrea Zambonin, 4 David Sisi (c), 3 Ion Neculai, 2 Luca Bigi, 1 Paolo Buonfiglio
A disposizione: 16 Massimo Ceciliani, 17 Juan Pitinari, 18 Eduardo Bello, 19 Gabriele Venditti, 20 Ross Vintcent, 21 Nicolò Casilio, 22 Carlo Canna, 23 Lorenzo Pani
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