Il tecnico dei Leoni: “Paghiamo in termini di esperienza nel gioco sporco, ma portiamo in Italia tante cose positive da ieri”
Benetton, Bortolami: “Orgoglioso della prova, ma dobbiamo migliorare nelle fasi statiche” ph. Ettore Griffoni
Il sogno dei leoni si infrange contro i piazzati di Carbonel, che dopo il pari raggiunto con la meta di Ioane ha rimesso a posto le cose per un Tolone che nel secondo tempo era parso molto in difficoltà. I 20 minuti finali hanno deciso la partita, con Parisse e compagni che hanno guadagnato l’accesso ai quarti di finale di Challenge Cup.
Dispiaciuto, ma comunque soddisfatto della prova dei suoi ragazzi, l’head coach del Benetton Marco Bortolami, come riporta il Gazzettino di Treviso: “Portiamo in Italia tante cose positive da ieri, la squadra sta crescendo. Non era una partita semplice, affrontavamo una delle migliori squadre in Europa, per cui aver giocato alla pari per gran parte del match per me è motivo d’orgoglio”.
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Certamente i problemi restano, e Bortolami non ne fa un mistero: “Dobbiamo essere più competitivi nelle fasi statiche contro squadre così fisiche ed esperte. Paghiamo dazio a livello di stazza fisica ed esperienza nel gioco sporco, ma deve essere uno stimolo a migliorare”.
Sull’arbitraggio, il tecnico preferisce non sbilanciarsi troppo: “Ci sono state alcune chiamate discutibili, ma su questo non possiamo fare niente. Abbiamo giocato a viso aperto come ci eravamo prefissati, mettendo in mostra un buon rugby sia in attacco che in difesa per buoni tratti della partita”.
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