L’allenatore di Wasps Lee Blacket ha parlato delle condizioni dell’estremo azzurro, ormai fuori da inizio dicembre con il club inglese
Matteo Minozzi in azione alla Rugby World Cup. Ph. Sebastiano Pessina
Sembra esserci un po’ di luce in fondo al tunnel per Matteo Minozzi, trequarti della Nazionale e dei Wasps che in questa stagione è stato tormentato dagli infortuni. L’estremo patavino ha giocato per l’ultima volta con gli azzurri a novembre con l’Argentina, mentre col suo club inglese non si vede in campo da inizio dicembre quando disputò 12 minuti contro i Worcester Warriors.
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Da allora per lui non c’è stato più spazio a causa di qualche problema fisico di troppo, ma la situazione sembra ora in netto miglioramento così come spiegato dallo stesso allenatore delle “vespe” Lee Blackett che ha detto: “Matteo ha avuto diversi stop in stagione, e si deve confrontare con un roster di qualità e altri giocatori forti nella sua posizione. Il fatto che non è stato selezionato negli ultimi tre weekend dimostra la profondità della mia rosa, e sono sicuro che per tutti questo vale come uno stimolo a crescere di continuo”.
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L’allenatore della formazione di Coventry, che sta recuperando parecchi giocatori nelle ultime settimane ha aggiunto: “Nell’ultima settimana è tornato a lavorare ma avuto un problema al polpaccio. Questo comunque sembra essere un problema minore, quindi mi aspetto che torni ad allenarsi al massimo dalla prossima settimana”.
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