Per l’ex azzurro, attualmente impegnato con l’academy dei Wasps, si starebbero aprendo le porte per un ritorno in patria
Andrea Masi ph. Sebastiano Pessina
L’ultima volta di Andrea Masi in Italia indossando i panni da lavoro, in quel caso in maglia azzurra, fu nell’ottobre 2018, a Verona, ospite di un raduno della Nazionale Italiana – guidata da Conor O’Shea – al Payanini Center, inaugurato in quell’occasione. Chissà che, a breve, non sia più tale.
Un ritorno in Italia nove anni dopo aver lasciato gli Aironi proprio per trasferirsi alle Vespe dove, dopo quattro stagioni da giocatore, sta maturando grande esperienza da coach: quattro anni come responsabile della Academy under 18 dei Wasps e supporto per i trequarti della Senior Academy (composta dai giocatori tra i 18 e i 22 anni) del club inglese, dove sta attualmente lavorando.
Esperienza di cui ci ha più volte parlato nei sempre interessantissimi articoli della rubrica “A bordo campo” che il 39enne aquilano scrive per questo sito.
L’ex estremo azzurro – 95 Caps con l’Italia -, potrebbe, condizionale ancora d’obbligo, rientrare nel Belpaese per entrare a far parte del nuovo staff del Benetton Rugby a partire dalla prossima annata agonistica.
Come accennato tra i ‘sussurri’ dalla Tribuna di Treviso – e come risulta anche a OnRugby -, infatti, l’ex Racing 92 sarebbe un candidato papabile per un ruolo nel coaching staff dei leoni – dove potrebbe arrivare anche un tecnico australiano -, con delega ai trequarti.
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