Goosen: “Il Sei Nazioni non sarebbe facile neanche per gli Springboks”

L’enorme pressione del Sei Nazioni raccontata dal tecnico della difesa di Benetton e nazionale

goosen italia rugby

ph. Sebastiano Pessina

Marius Goosen, assistente di Franco Smith alla guida dell’Italia, ha dichiarato in un’intervista al sito dell’emittente sudafricana SuperSport che il Sei Nazioni sarebbe un torneo difficile anche per gli Springboks, data la pressione e la difficoltà di giocare partite di altissimo livello consecutivamente.

“Da quando sono stato coinvolto con la nazionale italiana, c’è sempre stata una grossa pressione. Le persone non si rendono sempre conto di cosa sia questa competizione. L’Italia compete contro le migliori squadre del mondo. Noi siamo probabilmente l’ultima delle nazionali tier one e gareggiamo contro la seconda, la terza, la quarta migliore del mondo. E non è facile.”

Oltre al suo impiego con gli Azzurri, in scadenza alla fine della stagione, Goosen ha recentemente rinnovato il proprio contratto con il Benetton fino al 2022, insieme a tutto lo staff tecnico biancoverde.

“L’Italia ha anche dimostrato negli ultimi anni di essere al di sopra del resto delle squadre. Tutti parlavano della Georgia, che voleva il posto dell’Italia al Sei Nazioni – ha ricordato Goosen – ma quando li abbiamo affrontati due anni fa li abbiamo battuti in maniera convincente a Firenze.”

“Capisco le chiacchiere sull’argomento – ha poi ammesso, riferendosi alle polemiche sulla serie di sconfitte degli Azzurri nel Torneo, un tema che ritorna continuamente – Ma quando giochi in questa competizione realizzi quanto dura sia. Ho letto che gli Springboks potrebbero far parte in futuro del Sei Nazioni, e pure per loro sarebbe dura.”

Leggi anche: Italia: Mauro Bergamasco vs Jake Polledri, chi è il più forte?

“Una cosa è giocare un solo test contro una squadra, o una serie. So di parlare da una prospettiva italiana, quindi per gli Springboks, visto quello che sono, potrebbero trovarlo più facile rispetto agli Azzurri, ma nonostante ciò giocare in Francia, quindi a Murrayfield, Twickenham, in Galles, settimana dopo settimana, è dura. Aggiungeteci poi la pressione di giocare per vincere il torneo…”

“Per l’Italia giocare il Sei Nazioni è una grande opportunità per continuare a far crescere il movimento, perché questo è ciò che stiamo provando a fare. Dobbiamo evolvere il gioco in Italia, farlo crescere e diventare competitivi nel Torneo.”

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

In Francia la nazionale di rugby vale più del Paris Saint-Germain

I Bleus battono anche il calcio: cresce in generale tutto il rugby

15 Dicembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Scozia: nel caos intorno a Gregor Townsend salgono le quotazioni di Franco Smith

Addetti ai lavori e opinione pubblica spingono per una sostituzione alla guida della nazionale. Italia "spettatrice" attenta

15 Dicembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Zach Mercer contro Borthwick: “Ero tornato in Inghilterra per la Nazionale, ma finché c’è lui la porta è chiusa”

"Giocarsi una convocazione internazionale alla lunga diventa logorante, in Francia ti godi di più il rugby e non pensi ad altro"

13 Dicembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Il Sudafrica pensa già al successore di Rassie Erasmus

IL CEO di SA Rugby ha fornito indizi su chi potrebbe guidare gli Springboks dopo il 2031

11 Dicembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Eben Etzebeth rompe il silenzio: “Accetto la mia colpa ma purtroppo gli errori capitano”

Il 34enne degli Springboks: "Non farei mai una cosa del genere di proposito"

11 Dicembre 2025 6 Nazioni – Test match / Test Match