Il flanker di origine sudafricana non sarà disponibile né per il Sei Nazioni con gli Azzurri, né per il Pro14 con la franchigia ducale
ph. Luca Sighinolfi
Johan Meyer squalificato quattro settimane. E’ stato questo il verdetto appreso dalle Zebre nel corso della serata di giovedì, quando la commissione disciplinare della EPCR ha ufficializzato la propria decisione in seguito al cartellino rosso ricevuto dal terza linea al minuto 63 della sfida di sabato scorso contro i Bristol Bears, ultimo incontro della stagione ducale per quanto riguarda la Challenge Cup.
Un placcaggio pericoloso, quello del sudafricano, che lo condanna non solo a tornare a disposizione di Michael Bradley solamente per la partita del 29 febbraio contro gli Ospreys, ma che gli impedisce anche di partecipare ai primi tre turni del Sei Nazioni, nonostante la convocazione ottenuta da Franco Smith.
Il punto d’entrata della sanzione è di sei settimane. La commissione ha ridotto la pena a quattro per l’ammissione di colpa pronunciata da Meyer.
Gli Azzurri non hanno per il momento annunciato un sostituto al flanker. Le Zebre, invece, rimarranno corte nel ruolo fino alla fine del mese di febbraio, dovendo rinunciare anche all’infortunato Maxime Mbanda e a Giovanni Licata convocato con l’Italia.
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