A quasi un anno dall’ultima partita giocata, il numero 8 gallese sembra essersi lasciato alle spalle i tanti infortuni
ph. Reuters
Nella sfida della 7^ giornata tra Bath e Sale Sharks, ci sarà l’esordio stagionale di Taulupe Faletau, a lungo fuori a causa di una serie di infortuni. Il numero 8 gallese tornerà in campo con la maglia del club biancoblu 349 giorni dopo l’ultima partita giocata, che risale al 12 gennaio scorso in Champions Cup. In quel match contro i Wasps, Faletau stava tra l’altro rientrando a sua volta da un precedente infortunio al braccio destro, che poi il giocatore si è fratturato prima del Sei Nazioni 2019.
Rientrato in tempo per partecipare al raduno pre-Mondiale del Galles, il calvario di Faletau è poi continuato con la frattura alla clavicola, che ha costretto il terza linea ex Dragons a rinunciare anche alla Rugby World Cup 2019. A inizio dicembre, il coach di Bath Stuart Hooper aveva dichiarato che non c’era certezza sui tempi di recupero del giocatore, ma evidentemente le risposte di Faletau in allenamento sono state abbastanza positive da reintegrarlo già ora nel XV titolare
Classe 1990, negli ultimi anni Faletau ha dovuto spesso a rinunciare a porzioni significative di stagione a causa di vari infortuni, che non hanno permesso né al Bath né al Galles di avere a disposizione uno dei migliori numeri 8 di questo decennio in Europa. In nazionale, la sua ultima presenza risale al Sei Nazioni 2018, un digiuno che a questo punto potrebbe interrompersi nel prossimo Sei Nazioni 2020, quando i Dragoni del neo allenatore Wayne Pivac dovranno difendere il titolo conquistato lo scorso anno.
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