Rugby World Cup 2019: la formazione dell’Irlanda per la sfida al Giappone

Rory Best guida una squadra in cui Iain Henderson trova il suo 50esimo caps

ph. Sebastiano Pessina

Dopo la netta vittoria della prima giornata per 27-3 contro la Scozia, l’Irlanda di Joe Schmidt è pronta a tornare in campo sabato prossimo in un match interessante contro i padroni di casa del Giappone, che a loro volta hanno iniziato il Mondiale battendo 30-10 la Russia.
I “Verdi” con una vittoria prenoterebbero di fatto il passaggio del turno con il primo posto nel girone ed è per questo che scelgono una formazione molto simile, con soli quattro cambi, al XV scelto qualche giorno fa per avere ragione della Nazionale del Cardo.

Il pacchetto degli avanti – dove Rory Best sarà tallonatore e capitano della squadra, con Iain Henderson invece in seconda linea pronto a festeggiare i suoi primi 50 caps – rimarrà immutato, mentre fra i trequarti le modifiche di formazione riguarderanno i rientri nel triangolo allargato di Rob Kearney (da estremo) e Keith Earls (da ala), l’impiego di Chris Farrell da primo centro, in coppia con il confermato Ringrose, e l’utilizzo di Jack Carty da mediano d’apertura, al posto di Sexton, in cabina di regia accanto a Conor Murray.

A disposizione, per un match che si disputerà il 28 settembre alle ore 09.15 (italiane) in quel dello Shizuoka Stadium Ecopa e sarà visibile in streaming sul sito della Rugby World Cup, vi saranno inoltre elementi del calibro di Tadhg Beirne, Joey Carbery, atteso con grande curiosità al debutto iridato dopo un’estate travagliata, e quel Jordan Larmour che è stato definito da tutti come “la carta a sorpresa” dell’Irlanda.

La formazione dell’Irlanda

Irlanda: 15 Rob Kearney, 14 Keith Earls, 13 Garry Ringrose, 12 Chris Farrell, 11 Jacob Stockdale, 10 Jack Carty, 9 Conor Murray, 8 CJ Stander, 7 Josh van der Flier, 6 Peter O’Mahony, 5 James Ryan, 4 Iain Henderson, 3 Tadhg Furlong, 2 Rory Best (c), 1 Cian Healy
A disposizione: 16 Sean Cronin, 17 Dave Kilcoyne, 18 Andrew Porter, 19 Tadhg Beirne, 20 Rhys Ruddock, 21 Luke McGrath, 22 Joey Carbery, 23 Jordan Larmour

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