Il pilone gallese da il suo addio al rugby giocato a causa degli infortuni
ph. Rebecca Naden/Action Images
A 37 anni, dopo 129 presenze col Galles e 5 Test Match con la maglia dei British & Irish Lions, Gethin Jenkins ha annunciato questa mattina il suo ritiro dal rugby: domenica infatti, vestendo la maglia dei Cardiff Blues nella partita contro le Zebre, saluterà tutti.
“I dolori non sono più sopportabili – ha ammesso l’avanti -. Negli ultimi tre mesi ho lavorato duro per la riabilitazione e sono deluso dal fatto di dovermi ritirare. Ora però è importante che riesca a chiudere in bellezza nell’ultima partita della mia carriera, domenica prossima.
Un annuncio inatteso quello di Jenkins, giocatore “totale” per certi versi visto il suo dinamismo con un palmares di altissimo lignaggio: 4 vittorie del Sei Nazioni (con 3 Grand Slam completati), la Champions Cup con Tolone e due Challenge Cup con i Cardiff Blues (con cui ha messo insieme 194 presenze), il club che lo ha visto crescere in tutta la sua parabola rugbistica. E proprio nell’Accademy della franchigia gallese il pilone avrà un ruolo da coach, mentre il capoallenatore della prima John Mulvihill lo ha voluto ringraziare per tutto quello che ha fatto: “Gethin Jenkins è una leggenda del rugby gallese, uno che si è messo al servizio del suo club e della nazionale ed è giusto che finisca la sua carriera davanti al pubblico del Cardiff Arms Park. Dopo 13 stagioni ai Cardiff Blues, questo weekend segnerà la fine di un’era”.
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