Pro 14: Leinster raggiunge gli Scarlets in finale. Munster battuto 16-15

La franchigia di Dublino controlla il match, ma nel finale rischia di subire il sorpasso dai connazionali

pro14

ph. Sebastiano Pessina

La partita inizia subito con i padroni di casa intenti a prendere in mano il comando delle operazioni. Gli avversari in maglia rossa non si dimostrano pronti e Jack Conan, al settimo, allora colpisce andando in meta. La conversione di Carbery non manca, per il 7-0 delle battute inaugurali di questa semifinale. Munster appare in difficoltà, ma superato lo scoglio del primo quarto d’ora reagisce trovando i primi punti della sfida andando a capitalizzare al massimo una punizione concessa dalla franchigia di Dublino in posizione centrale: Hanrahan trasforma il 7-3 della metà della prima frazione.
Al venticinquesimo poi, dopo aver rimesso a posto le distanze con un piazzato di Byrne, Leinster torna a muovere l’ovale in maniera produttiva. Lowe riceve e si invola verso la bandierina, il placcaggio di Arnold però si rivela decisivo: all’ala in maglia blu scoppia letteralmente la palla nelle mani. E’ in-avanti, a pochi metri dalla linea di meta. Scampato il pericolo gli ospiti si riversano nella metà campo dei rivali pizzicando la difesa dei campioni d’Europa in fuorigioco sulle accelerazioni di Murray e Zebo. Un’altra penalità arriva quindi nei piedi di Hanrahan, il quale però non centra i pali sciupando l’opportunità di accorciare le distanze.
Il duello decolla, soprattutto sotto l’aspetto del ritmo e dell’intensità, ma a tre minuti dal riposo – con i suoi in attacco – Jean Kleyn combina una sciocchezza: il seconda linea, nel tentativo di pulire un raggruppamento, va oltre impattando in maniera esagerata un avversario. L’arbitro, con l’ausilio di uno dei suoi assistenti e del TMO, coglie il gesto ammonendolo. Munster è in quattordici. Non succede più nulla, si va al riposo sul 10-3.

 

Il restart, nonostante l’inferiorità numerica, è tutto degli irlandesi di Limerick. Marshall sguscia via sugli sviluppi di un’azione offensiva fissando il punto, Murray velocizza le operazioni trovando Zebo, l’estremo attira a se la difesa servendo Earls alla bandieria: l’ala tiene botta, nonostante il placcaggio, andando a schiacciare per il 10-8.
Keatley non addiziona i due punti della conversione e sulla nuova ripresa delle ostilità la formazione di Johann van Graan si fa cogliere in offside offrendo a Byrne una chance che l’apertura non spreca per mettere a referto i punti del 13-8. 
La contesa diventa più dura imbruttendosi leggermente, a livello tecnico cominciano ad arrivare i primi errori dettati anche dalla stanchezza. Dalle panchine quindi, ecco pervenire un’infornata di uomini freschi. Leinster sembra beneficiarne ottenendo un paio di punizioni trasformabili, ma prima Byrne e poi Carbery non riescono ad indirizzare in maniera vincente.
I Rossi sembrano poter andare alle corde ma, scampato anche questo pericolo, tornano ad attaccare portandosi nei veintidue rivali con un multifase interminabile. Tracy però non è d’accordo ad una nuova avanzata di O’Mahony e compagni costringendoli al tenuto.
Il gesto del tallonatore scuote tutto il Leinster, che qualche minuto dopo torna in attacco ottenendo un nuovo calcio di punizione in mischia. A Carbery questa volta il piede non trema. Si va sul 16-8. Ma non è finita.
Munster infatti si riversa alla disperata nella metà campo dei padroni di casa recuperando in un amen l’ovale e andando a marcare di forza, alla base del palo, con Grobler. Keatley converte il 16-15.
L’ultima azione del match è carica di pathos: Zebo crea il break che permette agli ospiti di arrivare in zona calcio, la palla quindi giunge Dave Kilcoyne che cerca di trasformarsi in un ball carrier abrasivo, ma le tenaglie di Max Deegan si dimostrano più forti costringendo l’arbitro a fischiare nuovamente un altro tenuto. Vince Leinster di misura

 

Leinster: 15 Joey Carbery, 14 Jordan Larmour, 13 Garry Ringrose, 12 Isa Nacewa (c), 11 James Lowe, 10 Ross Byrne, 9 Luke McGrath, 8 Jack Conan, 7 Jordi Murphy, 6 Rhys Ruddock, 5 James Ryan, 4 Devin Toner, 3 Tadhg Furlong, 2 Seán Cronin, 1 Jack McGrath
A disposizione: 16 James Tracy, 17 Cian Healy, 18 Andrew Porter, 19 Scott Fardy, 20 Max Deegan, 21 Nick McCarthy, 22 Rory O’Loughlin, 23 Barry Daly

Marcatori Leinster
Mete: Jack Conan (7)
Conversioni: Joey Carbery (8)
Punizioni: Ross Byrne (21, 47), Joey Carbery (77)

Munster: 15 Simon Zebo, 14 Andrew Conway, 13 Sammy Arnold, 12 Rory Scannell, 11 Keith Earls, 10 JJ Hanrahan, 9 Conor Murray, 8 CJ Stander, 7 Jack O’Donoghue, 6 Peter O’Mahony (c), 5 Billy Holland, 4 Jean Kleyn, 3 John Ryan, 2 Rhys Marshall, 1 James Cronin
A disposizione: 16 Niall Scannell, 17 Dave Kilcoyne, 18 Ciaran Parker, 19 Gerbrandt Grobler, 20 Robin Copeland, 21 Duncan Williams, 22 Ian Keatley, 23 Darren Sweetnam

Marcatori Munster
Mete: Keith Earls (44), Gerbrandt Grobler (79)
Conversioni: Ian Keatley (80)
Punizioni: JJ Hanrahan (19)

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