Dopo quattro anni in Pro D2, lo storico club catalano ha vinto i playoff battendo in finale Grenoble domenica
ph. Gonzalo Fuentes/Action Images
Il Perpignan ha vinto la finale playoff del Pro D2 giocata domenica contro il Grenoble ed ha ottenuto la promozione nel Top 14, campionato da cui mancava da quattro anni.
L’USAP (acronimo di Union sportive arlequins perpignanais) ha battuto 38-13 l’avversario nel match di Tolosa, in uno stadio “Ernest Wallon” quasi tutto esaurito con 18.693 spettatori sugli spalti, di cui circa 15.000 giallorossi. La partita ha visto partire meglio gli Isérois, in vantaggio 7-13 con la meta dI Oz e il piede di Mélé dopo 23′.
Da quel momento, però, il Perpignan (vincitore della regular season, mentre Grenoble è arrivato terzo) e dal 32′ in poi ha segnato quattro mete con Selponi, Cocagi, Carbou e Mafi, ribaltando il match e trionfando nettamente.
Il Top 14 riabbraccia dunque uno dei club più importanti di Francia, fondato nel 1902 e laureatosi per sette volte campione nazionale (nel 1914, 1921, 1925, 1938, 1944, 1955 e nel 2009, quest’ultimo con Jacques Brunel in panchina). Dal 1911 al 2014 è sempre rimasto nel massimo torneo transalpino, in quella che rimane tuttora la seconda permanenza più lunga nella prima divisione francese della storia (103 anni), inferiore soltanto al Tolosa.
Il Grenoble, in ogni caso, non vede svanire completamente le speranze di risalire subito nel Top 14 (era retrocesso nel 2017). Sabato 12 maggio, infatti, è in programma lo spareggio contro l’Oyonnax, giunto 13esimo nel campionato principale, che assegnerà il quattordicesimo posto per la stagione 2018/2019.
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