Massimo Brunello sulla panchina del Calvisano fino al 2020

ph. Sebastiano Pessina

Il Calvisano ha annunciato il rinnovo del contratto di Massimo Brunello fino al 2020. L’allenatore veneto, alla guida della squadra dalla stagione 2015/2016, ha sempre raggiunto la finale Scudetto nei due anni disputati fin qui nel bresciano, perdendo la prima contro Rovigo al Battaglini ma ottenendo la rivincita nello scorso maggio al PataStadium. Calvisano, inoltre, è primo nella stagione in corso dell’Eccellenza.

“La decisione è stata condivisa con Brunello in ogni passaggio e valutazione – ha dichiarato il presidente Alessandro Vaccari – Le volontà di società e allenatore andavano nella medesima direzione e siamo quindi molto contenti di poter andare avanti Brunello per ulteriori due stagioni. Credo che potrà dare ancora molto a questa società e a questa squadra, per il futuro dei giovani soprattutto”.

Brunello ha espresso la sua soddisfazione: “Finora sono stati tre anni per me stupendi, di crescita, abbiamo anche ottenuto dei buoni risultati e questo ha fatto sì che insieme alla società abbiamo scelto di continuare insieme. L’aspettativa è quella di continuare quanto fatto sinora. In tre anni abbiamo cambiato tantissimi giocatori, tanti sono arrivati in Nazionale e credo che questo fosse l’obiettivo della società da quando sono arrivato: far crescere i giovani che escono dalle Accademie e indirizzarli verso l’alto livello”.

Prima dell’esperienza con Calvisano, tra il 2009 e il 2014 Brunello aveva ricoperto il ruolo di tecnico federale nell’Accademia di Mogliano e nelle nazionali Under 17 e Under 18. Ha anche allenato il Rovigo, con cui da giocatore ha vinto i campionati 87/88 e 89/90, dal 2007 al 2009.