A giugno doppio incontro fra la nazionale azzurra e i prossimi ospiti della Rugby World Cup
ph. Dylan Martinez/Action Images
Il prossimo giugno, come già stabilito dal calendario di World Rugby, Italia e Giappone si affronteranno in una mini-serie composta da due test match che si disputeranno nel paese del Sol Levante.
Quest’oggi è arrivata l’ufficializzazione delle date delle due partite: il 9 giugno prossimo l’Italia sarà a Oita, città del sud del Giappone che sarà anche città ospitante della prossima coppa del mondo nel suo stadio da 40 000 posti costruito in occasione dei mondiali di calcio del 2002; il 16 giugno, invece, le due nazionali si incontreranno al Kobe Misaki Stadium di Kobe, anch’essi costruito nel 2001 in vista dei mondiali di calcio dell’anno successivo organizzati da Corea del Sud e Giappone.
I due test saranno preceduti da una sfida amichevole e non valida per i caps che la federazione italiana starebbe organizzando per il 2 giugno, ma ancora non sono stati resi disponibili altri dettagli.
Fino a oggi Italia e Giappone si sono incontrare solamente sei volte nella storia della palla ovale. Sebbene il pallottoliere conti cinque vittorie per gli Azzurri e solo una per i nipponici, sarà un doppio incontro importante per analizzare lo stato dell’arte dei due movimenti, visto che il Giappone precede l’Italia di ben tre posti nel ranking mondiale e ha vinto l’ultimo scontro, avvenuto tre anni or sono in quel di Tokyo.
Una occasione per Conor O’Shea e la sua squadra di competere contro un avversario di pari livello e scoprire se i risultati dell’Italia sono effettivamente viziati dallo scontrarsi sempre con squadre di livello superiore, o se il movimento giapponese ha davvero effettuato il sorpasso, non solo nel ranking di World Rugby.
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