Focus sul prossimo avversario dei Leoni
ph. Reuters
Questo sabato al Monigo di Treviso arriva una delle squadre candidate ad arrivare fino in fondo a questa Champions Cup: è la volta, infatti, di Tolone, che affronterà la Benetton in territorio veneto nella seconda giornata della fase a gironi della più importante coppa europea.
In questa stagione, Tolone festeggia il decennale dalla promozione che ha riportato il club nella divisione regina francese. Nella stagione 2007/2008, infatti, Tolone conquistava il ProD2 con due giornate di anticipo e si meritava il diritto di prendere parte al successivo top 14, che li avrebbe poi visti arrivare noni, nonostante il rischio retrocessione corso per buona parte dell’anno, grazie anche all’aiuto di Sonny Bill Wiliams. Il centro degli All Blacks sarebbe stato protagonista anche l’anno successivo insieme a Jonny Wilkinson, aiutando la squadra a concludere la stagione al secondo posto in classifica. La corsa del Tolone sarebbe stata arrestata poi da Clermont in semifinale di top 14, dopo un’epica sfida ai supplementari, e in finale di Challenge Cup dai Cardiff Blues. La stagione 2009/2010 certificò però l’ascesa di Tolone nell’Olimpo del rugby europeo: negli anni recenti, Tolone si è aggiudicato tre Champions Cup consecutive (2012–13, 2013–14, 2014–15) e un Bouclier de Brennus (gli altri tre della storia del club sono arrivati nel 1931, 1987 e 1992).
Quest’anno, la squadra di Fabien Galthié ha battuto nella prima giornata i campioni in carica del Pro12, ora Pro14, per un solo punto. Allo Stade Mayol il confronto con gli Scarlets si è concluso sul 21 a 20, scampando il rischio di una rimonta gallese dal 18 a 0 con cui si era concluso il primo quarto di partita. In campionato la squadra non è partita con le marce alte, racimolando quattro vittorie in sette partite e languendo in sesta posizione in classifica, appena un punto sopra quel Pau che allo stesso modo scende in Italia questo fine settimana.
Nell’ultima conferenza stampa prima di lasciare Tolone, il seconda linea Juandre Kruger, di recente ritorno da un infortunio, ha spronato la squadra a fare di meglio rispetto alla partita precedente, in particolare nella gestione del match, deficitaria non solo contro gli Scarlets la settimana scorsa, ma anche in campionato contro Bordeaux.
Treviso, da par suo, viene dalla sconfitta esterna di Bath, arrivata dopo una partita che li ha visti confrontarsi quasi alla pari con la squadra inglese. Fra le mura amiche la squadra di Kieran Crowley punta a mettere in difficoltà i venerabili ospiti, che arriveranno armati della fisicità di Facundo Isa, Ma’a Nonu e Mathieu Bastareaud fra gli altri. Il calcio d’inizio è previsto alle ore 16:15.
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