Il tecnico ha parlato da Director of Rugby del Montebelluna
ph. Corrado Villarà
Dopo le varie Calvisano, Zebre e Petrarca, il Montebelluna. E’ di inizio la mese la notizia che Andrea Cavinato questa stagione svolgerà l’incarico di Director of Rugby del club della provincia trevigiana la cui prima squadra milita in C2. All’edizione di Treviso del Gazzettino ha raccontato il suo nuovo percorso.
“Non andrò in panchina – esordisce confermando l’incarico extra campo – Lavorerò come coordinatore degli allenatori, cercherò di dettare delle linee guide e di contribuire a creare un sistema un po’ più innovativo anche sotto il profilo dirigenziale”. Che sia C2, Eccellenza o quant’altro, “per me l’importante è che ci sia la volontà di costruire qualcosa, la cosa mi ha interessato […] Ho avuto varie proposte, ma mi interessava soprattutto tornare a fare didattica, porre le basi perché poi la società possa andare avanti con le proprie gambe”.
Una critica al sistema rugby che talvolta si vede in giro per l’Italia ovale: “Molte realtà trovano uno sponsor e pensano di poter risolvere tutti i problemi solo ingaggiando un allenatore di nome, come potrei essere io. Poi dopo uno o due anni lo sponsor lascia e si torna indietro. Il rugby italiano deve investire innanzitutto in progettualità”.
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