L’organo governativo compierà delle verifiche per tutelare la salute del neozelandese
ph. Reuters
Una perdita di equilibrio sospetta e due successivi impatti forti: elementi che hanno fatto scattare un campanello d’allarme. Così la Commissione Medica della SANZAR, come fa sapere Sky Sports, ha aperto un’inchiesta per capire se Sonny Bill Williams sia stato correttamente sottoposto al protocollo di concussion nella vittoriosa partita dei suoi All Blacks contro l’Australia (finita 34-53, in quel di Sydney) all’esordio nel Rugby Championship 2017.
Un’azione questa, che sembra avere un po’ infastidito i campioni del mondo: “Se i medici incaricati del protocollo avessero avvertito un reale pericolo lo avrebbero portato fuori dal campo – afferma Hansen – penso che molti abbiano perso un’occasione per essere corretti nei nostri confronti. E il nostro dottore avrebbe fatto lo stesso”. A fargli eco ci pensa, poi, Ian Foster: “Ieri Sonny Bill non si è allenato per precauzione, dopo un colpo subito nel fine settimana, ma non vedo nulla di strano. Il nostro staff medico fa sempre così quando c’è un giocatore da monitorare. Non vediamo sintomi particolari, anzi le sue risposte in allenamento sembrano molto positive”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
