Intervento perfettamente riuscito alla spalla del flanker. Ora il recupero
ph. Luca Sighinolfi
Dopo il trauma riportato lo scorso 24 giugno nella partita fra Australia ed Italia, tenutasi a Brisbane, il terza linea della nazionale e delle Zebre Maxime Mbandà è stato sottoposto ad un intervento chirurgico presso l’Istituto Humanitas Gavazzeni di Bergamo dal dott. Carlo De Biase . Per il flanker è previsto un periodo lontano dai campi di circa quattro mesi.
Appare quindi molto difficile che lo stesso Mbandà, risultato peraltro uno dei migliori nelle partite di giugno degli azzurri contro Scozia, Fiji e Wallabies, possa essere a disposizione di Conor O’Shea nella finestra dei test match di Novembre. Qui il comunicato delle Zebre:
BOLLETTINO MEDICO MAXIME MBANDA’
Bergamo, 19 Luglio 2017 – Il flanker delle Zebre Rugby e della Nazionale Italiana Maxime Mbandà è stato sottoposto ad intervento chirurgico presso l’Istituto Humanitas Gavazzeni di Bergamo dal dott. Carlo De Biase del reparto di ortopedia e traumatologia a seguito di un trauma alla spalla destra riportato nel corso del test-match Australia v Italia del 24 giugno scorso a Brisbane.
L’intervento, perfettamente riuscito, è stato eseguito con tecnica di Latarjet successivamente ad un nuovo episodio di lussazione della spalla che ha provocato una lesione ossea e il distacco del cercine glenoideo.
L’atleta ha iniziato immediatamente il percorso di recupero funzionale ed i tempi di rientro sono stimati in quattro mesi.
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