Il tecnico neozelandese guarda alla nuova annata dei Bersaglieri. E “chiama” Mantelli
ph. Tommaso Del Panta
Dopo la finale raggiunta nonostante una stagione regolare con alti e bassi, Joe McDonnell è pronto per la nuova annata alla guida tecnica della Rugby Rovigo. In un’intervista al Resto del Carlino, l’allenatore neozelandese ha fatto il punto toccando diversi argomenti: anche – ovviamente – l’addio di Basson.
“C’era gente che affermava che non saremmo arrivati nemmeno ai playoff – dichiara McDonnel – Il campo ha detto diversamente. Bene la finale scudetto conquistata, quindi, ma bene anche e soprattutto aver visto giocare in prima squadra giovani come Francesco Modena e Riccardo Loro senza dimenticare Filippo Cadorini“. Sull’addio di Basson, “Stefan aveva pronto un contratto che gli era stato offerto dal presidente Zambelli. Se avesse accettato sarebbe stato trattato come tutti i ragazzi della rosa, ma ha preferito accasarsi con I Medicei e accetto questa sua scelta. Se fosse rimasto con i Bersaglieri avrebbe avuto un suo spazio. Il compito dei giocatori è quello di allenarsi e farsi trovare pronti. Poi le scelte spettano all’allenatore”.
Per quanto riguarda il ruolo di apertura, potrebbe essere l’anno di Mantelli dopo l’addio di Rodriguez: “Abbiamo deciso di dare fiducia a Leonardo Mantelli. Tra giovanili e prima squadra sono già quattro anni che è qui a Rovigo […] crediamo sia giunto il tempo di dargli fiducia. Ora è con la Nazionale Emergenti dove sta facendo un’esperienza importante e credo sia doveroso da parte nostra dargli questa chance“.
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