All’Ellis Park terzo incontro, serie già vinta dagli Springboks. Kick off alle 17, diretta Sky
ph. Reuters
La seconda vittoria del Sudafrica nella serie contro la Francia ha chiarito alcuni dei dubbi sollevati dal primo test match. In primis, non necessariamente questi Springboks potrebbero essere un fuoco di paglia: la mole di lavoro da svolgere per Allister Coetzee è ancora notevole, sia sul campo con i giocatori che fuori, nel tentativo di convincere la Federazione di essere pienamente in grado di portare avanti la nazionale fino al prossimo Mondiale. Il modo in cui Coetzee ha approcciato il 2017, in ogni caso, potrebbe essere decisivo per lo sviluppo della rosa Springboks, considerando le novità apportate dall’ex coach degli Stormers nelle due settimane, e che verranno naturalmente riproposte per la sfida di Johannesburg: il triangolo allargato sarà formato da Coetzee-Rhule-Skosan, la coppia dei centri è di assoluto livello con Kriel e Serfontein, mentre in terza linea lo scatenato Siya Kolisi avrà come partner il classe ’95 Jean-Luc du Preez. Fa il suo esordio il pilone Ruan Dreyer.
Dall’altra parte, tuttavia, ci sono dei Bleus incapaci di compiere alcun progesso rispetto a quanto di buono avevano fatto vedere per gran parte del Sei Nazioni. Maggiori meriti al Sudafrica o semplicemente demeriti dei transalpini? La verità, al solito, sta nel mezzo, in un contesto in cui i Boks stanno cercando di risalire la china – e non è detto che continueranno con questo ritmo – e in cui i transalpini appaiono (pochi) momenti di lucidità a (tanti) da dilettanti allo sbaraglio. Anche in questo caso, sembra difficile puntare il dito solo da una parte: Guy Noves sta provando a dare una struttura alla squadra, ma senza successo, e i giocatori non sembrano essere i migliori apprendisti nella storia del rugby francese. Per la terza ed ultima battaglia all’Ellis Park, il ct ne cambia sei, con Plisson all’apertura e Dulin e Ducuing nel triangolo allargato. Basterà per migliorare, e per concretizzare tutto il possesso avuto anche nel secondo test (66%)? La risposta a partire dalle 17 su Sky Sport.
Sudafrica: 15 Andries Coetzee, 14 Raymond Rhule, 13 Jesse Kriel, 12 Jan Serfontein, 11 Courtnall Skosan, 10 Elton Jantjies, 9 Francois Hougaard, 8 Warren Whiteley (c), 7 Jean-Luc du Preez, 6 Siya Kolisi, 5 Franco Mostert, 4 Eben Etzebeth, 3 Ruan Dreyer, 2 Malcolm Marx, 1 Tendai Mtawarira
A disposizione: 16 Bongi Mbonambi, 17 Steven Kitshoff, 18 Coenie Oosthuizen, 19 Pieter-Steph du Toit, 20 Jaco Kriel, 21 Rudy Paige, 22 Frans Steyn, 23 Dillyn Leyds
Francia: 15 Brice Dulin, 14 Nans Ducuing, 13 Damian Penaud, 12 Gael Fickou, 11 Virimi Vakatawa, 10 Jules Plisson, 9 Baptiste Serin, 8 Louis Picamoles, 7 Kevin Gourdon, 6 Yacouba Camara, 5 Romain Taofifenua, 4 Yoann Maestri, 3 Rabah Slimani, 2 Guilhem Guirado (c), 1 Jefferson Poirot
A disposizione: 16 Clement Maynadier, 17 Xavier Chiocci, 18 Uini Atonio, 19 Paul Jedrasiak, 20 Loann Goujon, 21 Maxime Machenaud, 22 Francois Trinh Duc, 23 Vincent Rattez
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