I Brumbies riabbracciano il 29enne: nell’estate del 2016 gli era stata diagnosticata la leucemia
ph. Sebastiano Pessina
Venerdì sera, a Singapore, Christian Leali’ifano ha segnato i suoi dieci punti più belli della carriera. Nell’agosto del 2016, i Brumbies avevano comunicato che il giocatore, classe 1987, era in lotta contro la leucemia, per la quale si era reso necessario un trapianto del midollo osseo (donato dalla sorella dello stesso Leali’ifano). Sette mesi e mezzo dopo l’operazione, il 29enne trequarti ha compiuto un altro passo fondamentale verso la piena guarigione, probabilmente il più importante: il ritorno in campo.
Durante la sfida tra la franchigia australiana e gli Asian Pacific Dragons, il centro dei Wallabies (19 cap in nazionale) ha giocato 31 minuti nella vittoria della sua squadra per 61-14, a cui ha contribuito segnando cinque conversioni. La sua ultima presenza risaliva al quarto di finale del Super Rugby perso dai Brumbies contro gli Highlanders a Canberra; da quel momento era cominciato un calvario lungo dieci mesi, che Leali’ifano si sta progressivamente lasciando alle spalle. “È stato fantastico ritornare in campo e giocare dopo così tanto tempo – ha dichiarato il giocatore, autore di 803 punti in carriera con i Brumbies – Mi sto concentrando completamente sul mio recupero e sul mio rugby, e sul provare a tornare in piena salute. […] Sono consapevole di dover prendere la vita ogni giorno come viene. I Brumbies hanno sostenuto me e la mia famiglia in maniera incredibile”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
