Test Match: l’Inghilterra sperimentale all’ostacolo Argentina

Debutta Curry, il più giovane inglese dell’era pro. Pumas al completo, kick-off alle 21:15

ph. Reuters/Hannah McKay

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Come nell’occasione del tour dei British & Irish Lions del 2013 in Australia, l’Inghilterra ritorna in Argentina per una mini tournée di due test match contro i Pumas. I vincitori degli ultimi due Sei Nazioni sono sbarcati in Sudamerica con una squadra naturalmente rivoluzionata e con tanti giovani al seguito, di cui due – Tom Curry e Nick Isiekwe – ‘strappati’ all’Under 20 e subito gettati nella mischia da Eddie Jones. Il primo, infatti, sarà subito titolare a San Juan e a 18 anni e 360 giorni e diventerà il più giovane ad esordire in una sfida ufficiale con l’Inghilterra nell’era professionistica. Gli altri esordienti che partiranno titolari sono Alex Lozowski, Harry Williams e Mark Wilson; nel tour del 2013, proprio in Argentina conquistarono il loro primo cap Billy Vunipola, Jonny May e Marland Yarde, con questi ultimi in campo a garantire esperienza.

 

A differenza di quattro anni fa, invece, l’Argentina non sarà in formazione sperimentale. Daniel Hourcade può contare praticamente su tutti i suoi uomini migliori per iniziare la preparazione in vista del Rugby Championship (l’unico debuttante è Emiliano Boffelli, ala classe 1995). I Pumas approcciano la finestra internazionale forti dei miglioramenti compiuti dai Jaguares nel Super Rugby, ma con la consapevolezza di avere ancora alcuni difetti da limare per poter avere più continuità anche durante gli ottanta minuti. La franchigia, inoltre, ha messo in mostra un gioco a tratti spuneggiante e molto divertente in pieno stile Super Rugby; sarà interessante capire quanto Hourcade cercherà di traslare quei principi anche in nazionale. Quel che è certo è che difficilmente rivedremo risultati come il 3-32 e il 26-51 di quattro anni fa. Kick-off alle ore 21:15.

 

 

Argentina: 15 Joaquín Tuculet, 14 Matías Moroni, 13 Matías Orlando, 12 Jerónimo de la Fuente, 11 Emiliano Boffelli, 10 Nicolás Sánchez, 9 Martín Landajo, 8 Juan Manuel Leguizamón, 7 Javier Ortega Desio, 6 Pablo Matera, 5 Tomás Lavanini, 4 Matías Alemanno, 3 Enrique Pieretto, 2 Agustín Creevy, 1 Lucas Noguera Paz
A disposizione: 16 Julián Montoya, 17 Santiago García Botta, 18 Nahuel Tetaz Chaparro, 19 Guido Petti, 20 Leonardo Senatore, 21 Gonzalo Bertanou, 22 Juan Martín Hernández, 23 Ramiro Moyano

 

Inghilterra: 15 Mike Brown, 14 Marland Yarde, 13 Henry Slade, 12 Alex Lozowski, 11 Jonny May, 10 George Ford, 9 Danny Care, 8 Nathan Hughes, 7 Tom Curry, 6 Mark Wilson, 5 Charlie Ewels, 4 Joe Launchbury, 3 Harry Williams, 2 Dylan Hartley (c), 1 Ellis Genge
A disposizione: 16 Jack Singleton, 17 Matt Mullan, 18 Will Collier, 19 Nick Isiekwe, 20 Don Armand, 21 Jack Maunder, 22 Piers Francis, 23 Denny Solomona

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