In vista della serie contro i Lions, Steve Hansen potrà rivedere due pedine fondamentali
ph. Sebastiano Pessina
Leggendo le formazioni del 14esimo turno di Super Rugby, Steve Hansen potrà certamente sorridere in vista delle sfide tra i suoi All Blacks e i British & Irish Lions. Dopo due mesi e mezzo di assenza, infatti, il ct dei campioni del mondo rivedrà sul terreno di gioco un possibile protagonista della serie più attesa dell’anno come Israel Dagg, inserito nel XV titolare dei Crusaders da Scott Robertson. I rossoneri, dominatori assoluti del torneo con dodici vittorie in altrettanti incontri, potranno contare nuovamente sul fuoriclasse 28enne per il match di Melbourne contro i Rebels, il primo per l’utility back dallo scorso 11 marzo quando si procurò un infortunio al ginocchio destro durante la partita tra Crusaders e Reds.
Per Dagg il rientro in campo sembrerebbe arrivare al momento ideale, poiché l’All Black (61 cap all’attivo) avrà a disposizione due partite per poter mettere minuti nelle gambe e guadagnarsi un posto nella lista dei 33 convocati per la serie contro i Lions, che Steve Hansen diramerà il prossimo 8 giugno.
Per quella data sarà abile e arruolabile anche un’altra pedina fondamentale per il commissario tecnico, ovvero Ben Smith. Dopo tre settimane di stop, anch’egli per infortunio (ma alla caviglia), l’estremo classe 1986 (60 cap con gli All Blacks) ritornerà in campo con i suoi Highlanders per la sfida di sabato contro i Waratahs a Dunedin. Smith, inoltre, eguaglierà Anton Oliver come il giocatore con più presenze (127) nella storia della franchigia.
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