Lesione del crociato per il trequarti italiano. Frati recupera Pavan, intanto Ruffolo avverte: dai rossoblu niente regali
ph. Tommaso Del Panta
Il Viadana si presenterà alla sfida decisiva per i playoff contro Rovigo senza Francesco Menon. Il trequarti, uscito anzitempo al nono minuto contro la Lazio, ha riportato la lesione del legamento crociato anteriore e dovrà restare lontano dai campi di gioco per almeno 5-6 mesi. Nella linea arretrata mancherà anche l’argentino Ramiro Finco, a causa di una micro frattura a un arco orbitale, che costringerà Filippo Frati a ridisegnare in parte la formazione. Il tecnico nocetano, ai microfoni della Gazzetta di Mantova, resta comunque ottimista: “Per fortuna recuperiamo Gilberto Pavan – afferma il coach – che rientra dopo diverse settimane dopo la frattura alla mano. Un ritorno importante anche per il tasso di esperienza e personalità. L’assenza di Finco libera un posto da straniero per Taikato Simpson che tornerà estremo”.
Nella corsa ad un posto in semifinale, i gialloneri arrivano all’ultima giornata di regular season con tre punti di vantaggio sulle Fiamme Oro, di scena a Ponte Galeria contro Mogliano in un impegno sulla carta più agevole rispetto a quello di Viadana. Parlando di Rovigo, Frati presenta la sfida parlando di “una partita molto fisica nella quale dovremo essere molto confidenti come a Roma – dice l’allenatore – dove abbiamo fatto una delle migliori gare della stagione. Non ci interessa con quale squadra arriverà Rovigo. Siamo disposti a dare tutto e daremo tutto per vincere. A inizio stagione, vedendo il calendario, immaginavo che sarebbe stata una gara decisiva ma per decretare il quarto posto tra noi e lo stesso Rovigo – conclude Frati – perché pensavo che terze sarebbero arrivate le Fiamme Oro”.
Dall’altra parte, nonostante la certezza di arrivare al terzo posto (e con il doppio derby con il Petrarca in semifinale), il capitano di Rovigo Edoardo Ruffolo assicura che non ci saranno distrazione e regali all’ex coach Frati. “Ci siamo incontrati domenica a Noceto, per una partita di serie A – ha detto Ruffolo in un’intervista al Gazzettino di Rovigo – e scherzando mi ha detto di fargli un regalo. Ma noi non siamo in vena: andremo là per vincere, per una base per affrontare al meglio i play-off. Finire bene la regular season è la nostra motivazione attuale e la testa non andrà già al Petrarca”.
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