Il terza linea parla della personale stagione. “Si cresce sul campo”
ph. Ottavia Da Re
Classe 1995, da due stagioni e mezzo in forza alla Benetton Treviso dopo aver giocato con Mogliano, Marco Lazzaroni si sta ritagliando un posto importante in squadra grazie alle prestazioni della seconda parte di stagione. Complici anche gli infortuni dei pari ruolo Zanni e Barbini, ha trovato questa stagione un minutaggio importante con 19 presenze e 1323 minuti celtici: fondamentali per avere una reale crescita, come racconta dalle pagine del Messaggero Veneto.
“Il migliore allenamento è sempre la partita, si cresce attraverso i minuti che si passano sul campo da gioco – si legge sul quotidiano – Per ora ne ho avuti molti a disposizione e questo mi ha permesso di crescere molto. Mi sento un giocatore più maturo”. A proposito del lavoro con coach Corwley, “la sua visone [è] un po’ diversa dagli allenatori europei e proprio questa diversità mi ha fatto migliorare soprattutto nella parte offensiva e nella comprensione del gioco“.
Per quanto riguarda invece il campo internazionale, “la chiamata della nazionale passa per il lavoro che faccio tutti i giorni al club, ragion per cui devo continuare a lavorare a prescindere”. Ma la sensazione è che a giugno, finestra riservata anche alle novità e al provare gli esordienti, dovrà preparare una valigia con il necessaire per un mese…
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