Benetton Treviso, tra riscatto e voci di mercato

ph. Sebastiano Pessina

13 sconfitte e 2 vittorie con la peggior difesa del torneo (ma le Zebre devono recuperare le sfide contro Connacht e Ulster), non possono certo essere un bottino soddisfacente per una Benetton Treviso che ha iniziato la stagione con il morale alto. Certo, attese e sensazioni erano davvero positive, con l’arrivo di uno staff tecnico di qualità e quantità: ma per vedere i frutti di un simile lavoro non bastano certo pochi mesi, anche se rivedendo per esempio le immagini della sconfitta contro Cardiff, la sensazione è che troppo spesso i larghi parziali siano arrivati non tanto per netta inferiorità rispetto agli avversari quanto per mancanza di spirito combattivo ed efficacia nell’uno contro uno.

Ora, dopo il 57-20 rimediato in terra gallese, i Leoni sono attesi da un’altra sfida difficile: domenica a Monigo arriva infatti Connacht, avversario non certo irresistibile come lo scorso anno ma che, prestando pochi giocatori alla Nazionale (questa una delle chiavi del successo nella stagione dei Mondiali), può schierare una formazione sempre competitiva e collaudata. Inutile dire quanto una reazione sia necessaria, anche se, considerando i molti infortunati e i giocatori impegnati nel Sei Nazioni, non sarà per nulla facile contro la squadra di Pat Lam.

La società intanto, continua a lavorare in vista della prossima stagione e le voci di mercato non mancano. Sul Gazzettino locale è dato per certo l’arrivo a Monigo di Marco Riccioni, pilone classe 1997 in forza a Calvisano e capitano della Nazionale Under 20, tra i migliori giovani Azzurri in circolazione (era nel XV ideale del secondo turno del Mondiale Under 20 2016) e atteso ora dal salto nell’Alto Livello. Su polesinerugby invece, si legge invece di un possibile scambio di seconde linee sull’asse Treviso/Rovigo, con Jean-François Montauriol di ritorno in Polesine e Perry John Parker che lo lascerebbe per approdare in biancoverde.