Nick Evans, l’orgoglio Maori e la decisione: niente Haka di risposta

Il 14 caps in maglia All Blacks affronterà con gli Harlequins la selezione Maori

nick evans harlequins

ph. Adam Holt/Action Images

Il 16 novembre allo Stoop scendono in campo i Maori All Blacks contro gli Harlequins padroni di casa. Nelle fila del club inglese milita da nove stagioni Nick Evans, mediano di apertura classe 1980 che in carriera ha collezionato 14 caps in maglia All Blacks tra il 2004 e il 2007. Dal sito ufficiale del club inglese, Evans ha parlato del significato per il rugby neozelandese della selezione, di cui possono far parte solamente giocatori con whakapapa (genealogia) Maori.

“Questa squadra ha un profondo significato per le persone Maori che vivono in Nuova Zelanda, che hanno anche un alto tasso di rappresentanza negli All Blacks e in generale grazie al rugby. Ma avere una squadra dedicata è fantastico: e nel 2017 affronteranno i Lions nel corso del loro tour. Quest’anno li allena Tana Umaga, prenderanno la sfida molto seriamente e non vedo l’ora che arrivi la partita”. A proposito invece del percorso di crescita dei giocatori neozelandesi, continua Evans: “Giocare per i Maori è un buon passo per aspirare a giocare con gli All Blacks: in find dei conti le loro partite non sono tanto distanti dal Test level rugby. In campo danno tutto, sia nello scontro fisico che quando muovono palla: per loro è importante divertire”. Il mediano di apertura avvisa però i tifosi Harlequins: niente Haka di risposta. “La Haka è un momento molto importante e i Maori All Blacks hanno la propria, che è diversa e ha significati differenti. Sarà bellissimo essere in piedi e vederla: ma non ne farò nessuna in risposta”.

 

L’episodio più celebre di Haka di risposta di un club è quello che ha visto protagonisti Rua Tipoki, Doug Howlett, Lifeimi Mafi e Jeremy Manning che da giocatori di Munster hanno affrontato nel 2008 gli All Blacks. E l’11 novembre, una settimana prima della sfida contro gli Harlequins, i Maori All Blacks affrontano Munster a Thomond Park. Nella Red Army milita Francis Saili, 2 caps con la Nuova Zelanda nel 2013, che però è out fino a fine anno per un problema alla spalla.

 

https://www.youtube.com/watch?v=13fGHSqHTwA

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