Sergio Parisse: lo Stade può tornare quello del 2015

ph. Benoit Tessier/Action Images

Dopo il brutto Top 14 della scorsa stagione concluso al terzultimo posto, lo Stade Francais di capitan Sergio Parisse è partito alla grande con la vittoria per 54-20 contro Grenoble nel match della scorsa settimana. Dalle pagine digitali de Le Figaro, il numero otto azzurro ha parlato della nuova stagione che attende la sua squadra. “L’anno scorso non siamo riusciti a trovare continuità nei risultati e in questo campionato quando inizi a perdere più partite è complicato e questo è successo, trascinandoci in una spirale negativa perdendo fiducia. Ma ora l’obiettivo è tornare quelli di due anni fa”, spiega Sergio Parisse con riferimento alla splendida conquista del Bouclier de Brennus 2015. Nella sessione estiva non si sono registrate molte partenze e arrivi e il gruppo è rimasto sostanzialmente invariato (si è rinforzato e non poco lo staff tecnico con l’arrivo di Omar Mouneimne per la difesa): “Credo che siamo riusciti a dimostrare di poter fare grandi cose quando giriamo al massimo“, continua Parisse. Per quanto riguarda gli obiettivi stagione, conclude il capitano azzurro: “Dobbiamo lavorare con umiltà, cercando di sviluppare un buon gioco trovando il piacere di giocare assieme in modo efficacie. Se arriviamo tra le prime sei, poi ci giocheremo le nostre chance”. Una parola infine sulla vittoria del Racing92 nella scorsa edizione: “Hanno fatto due finali (compresa quella di Champions), incassare altrettante sconfitte sarebbe stato difficile per loro. Quest’anno lo hanno davvero meritato e sono felice per Dimitri Szarzewski, con cui ho condiviso tante cose negli anni allo Stade Francais” (dove il tallonatore ha giocato dal 2005 al 2011).