L’ex ct azzurro ha parlato per la prima volta da nuovo allenatore degli avanti girondini, su cui si dice molto fiducioso
ph. Sebastiano Pessina
Dopo l’avventura sulla panchina azzurra, conclusasi certamente non nel migliore dei modi, Jacques Brunel ha deciso di ripartire dal Top 14, più precisamente da Bordeaux. Non come capo allenatore, ma (un po’ a sorpresa) come tecnico degli avanti al fianco di Raphaël Ibanez, ruolo già ricoperto per la nazionale francese dal 2001 al 2007. Proprio il legame con l’head coach è stato uno dei motivi principali alla base della scelta del 62enne, che tra le sue prime parole nel suo nuovo ruolo ha anche rivelato di “aver cercato di portare Ibanez con me in Italia nel 2011”. Decisivo, inoltre, anche l’incontro con il presidente del club Laurent Marti: “Mi ha sedotto con il suo discorso – ha dichiarato a Rugbyrama -, ho scelto Bordeaux perché potrebbe essere la squadra in grado di scuotere le gerarchie del rugby francese”.
“Bordeaux ha dimostrato negli ultimi anni di essere in una fase ascendente – continua Brunel -, ma ora dobbiamo fare un ulteriore passo in avanti. Avranno certamente ritenuto che io abbia un po’ di abilità e di competenze per dare una mano in questo senso. […] Nel complesso, credo che Bordeaux abbia una precisa identità ed un gioco identificabile. E questo è molto importante”.
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